NEUROPRISON


Best Album Isis
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Panopticon46 [46.94%]
Oceanic34 [34.69%]
Celestial9 [9.18%]
In The Absence Of Truth9 [9.18%]
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Best Album Isis

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LocustStar
view post Posted on 16/12/2007, 05:03




"Panopticon". È lì che gli Isis diventano veramente maturi, si affrancano quasi del tutto dalla dipendenza neurosisiana e diventano faro per gran parte del movimento post-core. Inoltre è un disco in cui gli equilibri (parti violente ed altre a metà tra psichedelia e psot-rock, vena melodica e fare progressive) sono semplicemente perfetti. Credo sia un lavoro irripetibile.
 
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Edvard Munch
view post Posted on 16/12/2007, 16:22




CITAZIONE (LocustStar @ 16/12/2007, 05:03)
"Panopticon". È lì che gli Isis diventano veramente maturi, si affrancano quasi del tutto dalla dipendenza neurosisiana e diventano faro per gran parte del movimento post-core. Inoltre è un disco in cui gli equilibri (parti violente ed altre a metà tra psichedelia e psot-rock, vena melodica e fare progressive) sono semplicemente perfetti. Credo sia un lavoro irripetibile.

totalmente d'accordo.


 
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dirk.
view post Posted on 18/1/2008, 16:20




CITAZIONE (dirk. @ 9/11/2006, 19:36)
Oceanic senza dubbio, il più coinvolgente e atmosferico.
Seguono, nell'ordine, Celestial, In The Absence Of Truth e Panopticon, tutti disconi comunque.

Mi quoto a distanza di più di un anno, constatando che Oceanic scava un fossato sempre più incolmabile tra se e gli altri, e che Panopticon ormai lo considero proprio poco, lo trovo addirittura noioso in alcuni frangenti, strano a dirsi visto che li ho scoperti con lui.
ITAOT disco di maniera ma comunque soddisfacente, Celestial debutto con i controcoglioni solo un po' immaturo e per questo dietro al suo enorme successore.
 
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>From Sinking<
view post Posted on 18/1/2008, 17:06




ed io ti quoto, ribadendo che from sinking a distanza di anni e di gruppi vari rimane la mia canzone preferita, la più coinvolgente in assoluto dell'era isis.. il finale, diciamo dal minuto 4.56 fino alla fine, è un crescendo emozionale dove, a mio parere, si raggiunge il culmine del concept. da ascoltare sfogliando l'artwork o ancora meglio ad occhi chiusi.

 
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Deceit
view post Posted on 18/1/2008, 18:13




CITAZIONE (dirk. @ 18/1/2008, 16:20)
CITAZIONE (dirk. @ 9/11/2006, 19:36)
Oceanic senza dubbio, il più coinvolgente e atmosferico.
Seguono, nell'ordine, Celestial, In The Absence Of Truth e Panopticon, tutti disconi comunque.

Mi quoto a distanza di più di un anno, constatando che Oceanic scava un fossato sempre più incolmabile tra se e gli altri, e che Panopticon ormai lo considero proprio poco, lo trovo addirittura noioso in alcuni frangenti, strano a dirsi visto che li ho scoperti con lui.
ITAOT disco di maniera ma comunque soddisfacente, Celestial debutto con i controcoglioni solo un po' immaturo e per questo dietro al suo enorme successore.

anche io sono troppo legato a Oceanic. Davvero lo ritengo il più profondo, intenso, disperato e coinvolgente. Poi ha un suono che ti schiaccia
 
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Habardeen
view post Posted on 18/1/2008, 18:15




CITAZIONE (dirk. @ 18/1/2008, 16:20)
CITAZIONE (dirk. @ 9/11/2006, 19:36)
Oceanic senza dubbio, il più coinvolgente e atmosferico.
Seguono, nell'ordine, Celestial, In The Absence Of Truth e Panopticon, tutti disconi comunque.

Mi quoto a distanza di più di un anno, constatando che Oceanic scava un fossato sempre più incolmabile tra se e gli altri, e che Panopticon ormai lo considero proprio poco, lo trovo addirittura noioso in alcuni frangenti, strano a dirsi visto che li ho scoperti con lui.
ITAOT disco di maniera ma comunque soddisfacente, Celestial debutto con i controcoglioni solo un po' immaturo e per questo dietro al suo enorme successore.

ti quoto alla grandissima.
penso esattamente le stesse cose.
Oceanic è il culimine.
Spero che il prossimo non deluda, anche se ITAOT ha già fatto passi avanti notevoli rispetto a Panopticon per quanto riguarda il song-writing. Meno banale e scontato.




 
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Khanate
view post Posted on 20/5/2008, 18:41




Oceanic è intensissimo, per molti versi drammatico se vogliamo, ma manca ancora di una certa maturità che gli Isis trovano con Panopticon, album con cui raggiungono la perfezione stilistica. Probabilmente il miglior album di questo decennio.
 
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view post Posted on 20/5/2008, 19:15
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Parassita

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CITAZIONE (Habardeen @ 18/1/2008, 19:15)
Spero che il prossimo non deluda, anche se ITAOT ha già fatto passi avanti notevoli rispetto a Panopticon per quanto riguarda il song-writing. Meno banale e scontato.

Si, quello che ha guadagnato in song-writing l'ha perso però in atmosfera...
 
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Coldice
view post Posted on 20/5/2008, 19:19




Panopticon, un album di importanza pari a Lateralus dei Tool e A sun that never sets. Non solo gli Isis hanno realizzato stilisticamente un capolavoro, non solo hanno fatto provare emozioni musicalmente mai provate prima, è un grande manifesto, come gli altri due, dell'immersione musicale della nostra generazione, è un riflesso vero e puro del nostro mondo.

In qualche modo fa parte di noi, che ce ne accorgiamo o meno.

Oceanic è ugualmente splendido, sembra di cadere in un mare d'acqua immenso, grezzo, spigoloso...di immergersi in una notte eterna nella nostra mente.

ITAOT invece...sembra di ascoltare i suoni di un altro paradiso...
 
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Viginti Tres
view post Posted on 20/5/2008, 20:46




Io li ho conosciuti con Oceanic e quello rimane il mio preferito.. Poi a parimerito Celestial e Panopticon. E di poco dietro ITAOT.
 
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er T. alias Uao!
view post Posted on 20/5/2008, 22:35




Di cuore rispondo Oceanic, il disco più emozionante ed oscuro...
 
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Lips_Of_Ashes
view post Posted on 21/5/2008, 10:24




Eh... Questa è dura... Io ho conosciuto gli Isis con ITAOT e amo ancora tanto quel disco.

Poi c'è Panopticon che, secondo me, è il disco manifesto degli Isis e probabilmente il più bello. Ci sono So did we e Backlit e In Fiction. Questo è probabilmente il disco a cui sono più legata e anche quello che mi ha più emozionato in tutta la mia vita.

Anche Oceanic però. Che gran disco (The Beginning and The End è una canzone con i controcazzi, lasciatemelo dire). Il fatto è che, forse, ho ascoltato di più Panopticon e probabilmente è questo il motivo per cui ci sono più legata. Che cazzo di scelta però, siete cattivi :P Celestial sinceramente lo devo ascoltare di più per interiorizzarlo, quindi non saprei esprimermi a riguardo. Quindi niente, alla fine ho votato Panopticon. (Sci Serè, potevi farla più breve.)
 
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Birsa
view post Posted on 21/5/2008, 11:05




Io ho votato Oceanic.. il vero capolavoro, subito dopo metterei Celestial e The Mosquito Control... Panopticon mi piace solo in parte, ci vedo le prime avvisaglie dello stile poco interessante in cui è poi sfociato il sound degli Isis con In The Absence Of Truth.
 
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mimhe
view post Posted on 22/5/2008, 18:56




CITAZIONE
Io ho votato Oceanic.. il vero capolavoro, subito dopo metterei Celestial e The Mosquito Control... Panopticon mi piace solo in parte, ci vedo le prime avvisaglie dello stile poco interessante in cui è poi sfociato il sound degli Isis con In The Absence Of Truth.

iperquoto...
personalmente credo che sia lo zenit del gruppo e di quel modus operandi che mi ha fatto innamorare di loro...

forse, mio modesto parere, il disco oggettivamente più importante credo sia Celestial.

Le contaminazioni successive a Oceanic mi sembrano un pò troppo scontate e derivative da circuiti "più commerciali".
tanto di cappello anche a panopticon... ma non mi sembra ben riuscito quanto gli altri.

quello che davvero alla lunga ha retto meno è ITAOT... all'inizio ero impazzito ma ora (a parte qualche pezzo) mi sembra troppo pieno di formalismi e poco sostanzioso.
 
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Birsa
view post Posted on 14/6/2008, 12:26




Non posso che appoggiare mimhe
 
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87 replies since 28/10/2006, 16:51   2023 views
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