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| CITAZIONE (Edvard @ 7/6/2010, 16:38) Ha fatto bene Francesco a non gettarsi nel track by track o ne avrebbe perso in salute difficile descrivere questo disco proprio per il suo carattere ripetitivo e assolutamente minimale, con lievi differenze per ogni tema. Tanto, tanto, tanto scarno, lontano dal suono corposo di In A Dark Tongue che poteva vantare vere e proprie canzoni, mentre questo mantiene appunto il suo carattere cinematrografico e risente molto del periodo in cui venne composto (the Eye of Every Storm). Più vicino al Von Till solista, come sempre Drake fa capolino, riletto tra venature kraut e drone care al pizzettone nel decennio '00. Preferisco nettamente il disco precedente e anche Lashing the Rye, ma andando a considerarlo come funzionale al film è comunque un discreto lavoro con spunti come sempre validi.
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