Edvard |
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| CITAZIONE (fapsu @ 5/5/2009, 14:44) CITAZIONE (nicO)))la @ 5/5/2009, 11:06) ma se bisogna manipolare un suono registrato da una "fonte esterna" (in questo caso gli insetti, in altri casi pioggia, rumore delle onde del mare, vento... e si può continuare all' infinito) fino a renderlo una cosa che sembra essere suonata da un synth... non perde un pò di significato di averlo campionato? Su questo mi trovi sostanzialmente d'accordo! Sarebbe comunque interessante avere maggiori dettagli sul tipo di manipolazione che i suoni hanno subito. Mi spiego: la maggior parte degli insetti, ad esclusione di quelli volanti, non produce normalmente alcun suono distinguibile dall'orecchio umano in condizioni usuali. Pertanto, e parlo in via del tutto ipotetica, se si registrasse il rumore prodotto dai passi di una formica, l'incremento esponenziale del volume sarebbe di per sè una manipolazione significativa, in quanto di fatto renderebbe udibile un suono che in origine non lo è senza andare a toccare alcun altro parametro. Restando sempre in tema di esperimenti portatai avanti dai Tribes of Neurot, ritengo perlomeno altrettanto interessanti quelli legati al concetto di mutazione del suono nel tempo: la distillazione in A Resonant Sun ( http://www.tribesofneurot.com/artworks/resonant_sun.htm) ed il decadimento in Tape Decay ( http://www.tribesofneurot.com/artworks/tape_decay.htm). Io purtroppo ne ho solo letto qualcosa, ma qualcuno ha avuto occasione di ascoltarli? Io ho ascoltato "a resonant sun", visto che sta nel dvd di "a sun that never sets". Senza dubbio un bell'esperimento, più si va avanti più i brani si allontanano dalla loro forma originale fino ad arrivare ad un qualcosa di totalmente diverso.
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