Tool, news e discussione generale

Beh si da voi fans "storici" (e vecchi ) me lo aspettavo!

Io che sono un giovincello apprezzo di più quello che ho aspettato (come ho già deto, di poco sopra agli altri due eh!)

Io dico 10,000 days sopra tutti...leggermente sotto Aenima, leggermente sotto Lateralus, leggermente sotto Undertow, leggermente sotto Opiate.

ehm secondo me Lateralus nn lo prende nessuno,neanche gli stessi Tool di ora..
Spero che mi smentiranno in futuro..
Sono il mio gruppo preferito
Cmq 10,000 è un discone ci sono troppo affezionato..
E' il secondo davanti ad Aenima

Io, ad un annetto di distanza, confermo che 10000 days non si avvicina nemmeno per sogno ai due mega capolavoroni.
Continuo ad ascoltarlo e continua a piacermi, questo si, ma non mi ha mai lasciato le sensazioni dei precedenti. Quando uscì mi deluse parecchio, soprattutto perchè avevo delle aspettative immense, che furono disattese (anche a causa di una minore originalità). Con il tempo ho imparato a prenderlo per quello che è...cioè un bellissimo disco, con alcune grandissime canzoni e con una suite davvero memorabile. Ma non un disco totale, come Aenima o Lateralus.

Quotone a Eclipze.

Non lo so...l'ho detto più e più volte sul third eye. Questo disco andava fatto ed è molto diverso dai due precedenti. Fosse uscito prima di Lateralus staremo parlando di capolavoro tout court (e secondo me lo è), con un sound portentoso e una tecnica invidiabile. Ha un pò l'igrato compito di uscire dopo due immensità e, anch'io quando uscì, rimasi un pochino interdetto, prima di capirne l'intrinseca grandezza. Ha un linguaggio sotterraneo molto particolare e le sue tematiche vanno molto ma molto al di là e si differenziano da quanto fatto in precedenza. Non ha un'urgenza poetica o tematica come Aenima e Lateralus, ma si dipana in maniera strisciante, silenziosa e a flusso continuo. Se devo trovargli per forza un difetto è l'eccessiva lunghezza dei brani a scapito della quantità delle canzoni...però se penso alla grandezza delle Wings oppure alla granitica e mastodontica Rosetta Stoned non posso che rimanere ancor'oggi a bocca aperta. Pensate che prima di questo disco io mettevo Lateralus lassù in vetta e poi Aenima ma stacato di molto. Ora Lateralus faccio persino fatica a metterlo; lo trovo come dire...leggermente stantio. Posso capire possano piacere più gli altri, ma secondo me questo è davvero un CAPOLAVORO, esattamente come gli altri e molto più complesso (almeno a livello sonoro)

Per me 10,000 days è strutturalmente molto diverso soprattutto da Lateralus. E non so come si faccia a dire il contrario. Poi è ovvio che certe stilemi ritornano, come Reznor che dice le stesse cose e ripropone cose già proposte...e non dite di no! Reznor in qualche parte è molto derivativo in YZ. Il suono di 10,000 days e il modo che hanno di suonare, soprattutto Adam e Danny sono diversissimi. Poi è ovvio, dopo la perfezione, un'altra perfezione verrà sempre concepita con una punta di imperfezione. Chi è stato accontentato d Lateralus, non è detto che lo possa essere allo stesso modo da 10,000 days. Sono concettualmente diversi. Anche come testi. Di Lateralus metto al pari chessò di Wings e Rosetta Stoned solo The Grudge e Lateralus. Mentre vince il duello Disposition su Intension. Per me l'inizio di Wings for Marie vale tutta Tix and Leeches (che non c'azzaccano nulla l'una con l'altra),ma faccio per dire.

p.s. Strutturalmente la complessità di 10,000 days non è nemmeno paragonabile a quella di Lateralus. Chiedete ad Adam.

Ci sono momenti in cui scopro che con 10,000 Days i Tool hanno raggiunto l'obiettivo impossibile di superare il loro precedente epocale capolavoro, nel quale la loro tecnica si è raffinata ulteriormente e l'amalgma compositivo raggiunge una raffinatezza che imposta nuovi standard nel modo di concepire l'ascolto; ci sono altri momenti in cui ripenso a quanto ho appena scritto e mi do del pirla all'infinito, perchè Lateralus è concettualmente invalicabile...va oltre il concettuale, va oltre la precedente concezione di musicalità, di fare musica, di ascoltare musica...ha cambiato ogni cosa intorno a se, facendo terra bruciata.

Ma in definitiva credo che nessuno dei due riesce a scalzare l'altro perchè sono due facce della stessa potentissima medaglia, solo che una di queste due facce, Lateralus, per ragioni "storiche" è il punto di confronto di tutta la cultura musicale dei Tool (e quasi mi azzarderei a dire di tutta la cultura musicale alternativa contemporanea).

Probabilmente sono il meglio che i Tool potessero produrre a partire da due incipit diversi.

Ma posso anche darti ragione. Allo stesso modo però io non trovo nemmeno ci sia un volo così pindarico, come dici tu, da Aenima a Lateralus. E' più Undertow - Aenima il salto nel buio. Per me è un disco che calerà soltanto in un momento preciso: quando uscirà il prossimo. E aggiungo: Undertow con una produzione degna di questo nome sarebbe il quarto capolavoro. Perchè una Flood i TOOL non l'hanno più fatta. E avrei dato un braccio per sentirmi live (come a Torino) una Swamp Song.

Per il parallelo con Reznor. Per me la musica dei TOOL, pur rappresentando l'evoluzione in sè del concetto di alternative\metal\prog e creando un mondo a parte non replicabile, è musica che si presta meno, una volta esplorata, alle divagazioni sonore che può permettersi Reznor. E aggiungo: i Tool un disco non l'hanno mai sbagliato, Reznor è già due dischi che mantiene basso il profilo. Tiro la corda? Undertow se lo divora un disco come With Teeth!