Edvard |
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| Lowest Shared Descent è un disco da paura, punto.
La produzione grezza si adatta alla perfezione al sound della band, senza per altro coprire o celare tutte le sue sfumature. E' un disco noise-rock ad alta voltaggio che, almeno in Italia, non teme confronti; poi ci sta anche del post-hardcore, ambient, psichedelia....insomma grande, grande disco.
Chiaramente sono meno appetibili de Il Teatro Degli Orrori, ma se ben supportati possono ottenere grandi riscontri con il loro debut, per altro condito da un ottimo artwork, testi di presa (sì, pure Bukowski) e collaborazioni illustri (Zu, Oxbow) davvero ben riuscite.
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