Fine Before You Came, from Italy

mah, io ho provato a dare qualche ascolto a Sfortuna, e francamente, nonostante apprezzassi parecchio i FBYC degli esordi (Cultivation of Ease e It All Started in Malibu), esempio lampante di come si potesse suonare quel genere in Italia con un piglio personale e senza essere troppo derivativi, trovo quest'ultimo album decisamente piatto e scialbetto.
i FBYC hanno quasi completamente perso quel gusto dell'arrangiamento un po' complicato (sfizioso, se vogliamo) , ma non hanno guadagnato nulla in impatto e propensione emotiva.
in poche parole mi pare che siano un po' a corto di idee...

sono al primo ascolto a me il dischetto piace abbastanza, avevo già avuto una buona preview in dauntaun dove avevano in setlist quasi solo pezzi da questo Sfortuna. devo dire che l'ottima impressione dei pezzi dal vivo è stata confermata anche su disco dove però perdono un pò l'impatto emozionale che hanno live. insomma un buon disco per i fbyc secondo me, magari potevano dare di meglio ma credo che la scelta di semplificare la proposta e l'uso della lingua madre siano state vere scelte stilistiche, non un "essere a corto di idee". son sempre in tempo a cambiare idea ma per ora l'impressione è che non abbiano fatto il miracolo ma un buon disco onesto e che si fa ascoltare molto volentieri.

anche a me piace più questo disco che quelli vecchi. onestamente si, magari è un po' meno particolare/personale. però boh, a me piace.

mi sta piacendo davvero tanto... sa toccare dei tasti difficilmente avvicinabili.

io i fbyc li apprezzo da "it all started in malibù" in poi, l'omonimo del 2006 mi era piaciuto veramente molto e pure questo "Sfortuna", una volta fattop l'orecchio al cantato in italiano, mi ha preso molto.
Venerdi suonano ad arezzo con la mia nuova banda di spalla...se non sapete cosa fare noi siam li a rockeggiare con le birre in mano

raga è davvero fico quest'album! davvero ispirato, emozionale, disperato..poi ottima la scelta di distribuirlo aggratis...non vedo l'ora di ascoltarli a torino con gli isis!

Anch'io ho apprezzato non poco "Sfortuna", più semplice nelle strutture ma decisamente ispirato e sempre molto emozionale. Ottimo il passaggio al cantato in italiano.

domanda: qualcuna sa quando uscirà in vinile?

Al di la' delle lodi sperticate che si sentono/leggono in giro,sono il solo che ritiene Sfortuna il disco piu' debole dei Fine Before You Came?

Il cantato in italiano secondo me è il vero elemento di debolezza del disco.

@thomas_mongoloid
per il vinile scrivi a: [email protected]

@tigrersuit
secondo me si marce. dai l'italiano punto debole no. no. no.

non sei il solo, guarda un po' più su nel thread

ma il cantato in italiano non c'entra.
secondo me è proprio una questione di strutture e di scarsità di "cose" da dire.

Si' sono d'accordo con te.Ma ritengo che cmq il cantato in italiano (al di la' degli ottimi testi) non sia ancora calibrato,anzi è quasi slegato dal resto degli strumenti.Inoltre come ho gia' scritto in sede di recensione su Audiodrome la "nuova" linearita' dei pezzi unita alla mancanza di idee è l'altro punto debole del disco.

Rispetto alla discografia precedente un passo indietro.

a me è piaciuto un sacco! al primo ascolto non mi aveva preso ma dopo un pò ha superato di gran lunga gli altri (: