NEUROPRISON

David Lynch, Twin Peaks, films, ...

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The Wretched
view post Posted on 10/5/2007, 15:53




CITAZIONE (Edvard Munch @ 24/2/2007, 19:52)
Semplicemente uno dei miei miti.....

...quoto! ^_^

...per me i suoi film son capolavori, e tanto son affascinata dal suo cinema che mi son letta pure un libro su Lynch!

...i lungometraggi me li son visti tutti eccetto *Dune* (...tutte le volte che lo propongo a Eclipze, storce il naso...), e - con l'eccezione di *Velluto Blu* e *Cuore Selvaggio*, che non mi hanno esaltata - li ho amati tutti, nelle loro diverse sfaccettature, nel loro intricarsi, nella loro vertigine...

...della serie *Twin Peaks* ho avuto per lungo tempo in testa un immagine risalente alla mia infanzia: una scritta rossa, fatta con una bomboletta spray sul muro della mia scuola materna: CHI HA UCCISO LAURA PALMER? ...la cosa mi inquietava...

...solamente l'anno scorso mi son finalmente vista tutta la serie, e rivista *Fuoco cammina con me*: una drogata!!!
...mi è piaciuta tantissimo, e son stata tristissima quand'è finita...sì, obiettivamente, ci son dei momenti "più bassi", in alcuni episodi non diretti da Lynch.......ma ce ne fossero, oggi, di serie televisive come quella!!!

...quanto a *Inland Empire*.........stupendamente angosciante ed intricato!per le tre ore che son stata nel cinema ho avuto lo sguardo fisso sullo schermo, parecchia ansia, e tanti dubbi in testa nell'inutile - impossibile - tentativo di seguire una "trama" che è assolutamente impalpabile ed inafferabile durante la prima visione...
...non vedo l'ora di rivederlo...ho una marea di punti da riassaporare, da " "cercare" " di " " "capire" " "...
 
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[Subway To Disintegration]
view post Posted on 10/5/2007, 16:02




Per Inland Empire sto soffrendo, visto che mi manca.
Poi mi mancano ancora Dune e i vari cortometraggi/miniserie (però ho visto Rabbits: Eraserhead era addirittura molto più chiaro)

Velluto Blu l'ho visto solo una volta e spero di poter avere presto il tempo di rivederlo, perchè non l'ho apprezzato del tutto, non ero pronto e mi aspettavo qualcosa di diverso (l'ho visto dopo Lost Highway e Mulholland Drive, ti credo..)
 
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Edvard Munch
view post Posted on 10/5/2007, 16:46




CITAZIONE ([Subway To Disintegration] @ 10/5/2007, 17:02)
Velluto Blu l'ho visto solo una volta e spero di poter avere presto il tempo di rivederlo, perchè non l'ho apprezzato del tutto, non ero pronto e mi aspettavo qualcosa di diverso (l'ho visto dopo Lost Highway e Mulholland Drive, ti credo..)

eh, questo è il problema: velluto blu se visto dopo difficilmente viene apprezzato appieno, il suo valore cosi come accade con molti dischi del passato è più storico, visto che getta le basi per i suoi film successivi; ad ogni modo a me è piaciuto molto, quando usci poi fece molto scalpore per i suoi contenuti....

 
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[Subway To Disintegration]
view post Posted on 10/5/2007, 17:47




Infatti.. dovrò rivederlo proprio perchè non voglio contaminare la visione col pensiero degli altri film. Ora magari ci posso riuscire.
 
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Edvard Munch
view post Posted on 16/5/2007, 17:25




Pare che verrà presentato in anteprima mondiale a Cannes il suo nuovo corto, Absurda
 
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shirleyswe
view post Posted on 16/5/2007, 17:49




Stasera vado a vedere Inland Empire! :)
 
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The Wretched
view post Posted on 16/5/2007, 20:41




CITAZIONE (Edvard Munch @ 16/5/2007, 18:25)
Pare che verrà presentato in anteprima mondiale a Cannes il suo nuovo corto, Absurda

:o:

...non avevo sentito parlare di un suo nuovo corto....
...chissà che ci attende stavolta...
...le poche righe che ho trovato a riguardo, accennano solo al fatto che sia un omaggio al festival, e ruoti intorno alla "sala cinematografica"...un pò pochino per farsi anche solo una minima idea sulla pellicola.............

....tanto più che si tratta di Lynch!
 
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Edvard Munch
view post Posted on 16/5/2007, 20:51




CITAZIONE (The Wretched @ 16/5/2007, 21:41)
CITAZIONE (Edvard Munch @ 16/5/2007, 18:25)
Pare che verrà presentato in anteprima mondiale a Cannes il suo nuovo corto, Absurda

:o:

...non avevo sentito parlare di un suo nuovo corto....
...chissà che ci attende stavolta...
...le poche righe che ho trovato a riguardo, accennano solo al fatto che sia un omaggio al festival, e ruoti intorno alla "sala cinematografica"...un pò pochino per farsi anche solo una minima idea sulla pellicola.............

....tanto più che si tratta di Lynch!

già, sarà una sorpresona anche se il titolo cmq è tutto un programma :D
 
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The Wretched
view post Posted on 16/5/2007, 21:02




...sì sì!
...il titolo è davvero tutto un programma: se Lynch stesso ha intitolato *Absurda* un suo lavoro.....chissà che cosa penseremo noi durante e dopo la sua visione!!! :D :ph34r:
 
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view post Posted on 30/6/2007, 18:09

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Ieri sera ho finalmente visto Inland Empire.

Quello che mi ha lasciato è stato un mix di sensazioni: irritazione, frastornamento, confusione, indignazione, soddisfazione, ammirazione, perplessità. Solo Lynch può fare un film di 3 ore in cui la protagonista reale appare solo per due o tre minuti, è l'unico che può fare sfasare ogni coordinata spazio-temporale mantenendo una grande coerenza, è l'unico che può avere girato un film del genere. Eppure IE mi ha dato una sensazione spiacevole, quella di una "mancanza"; ovvero, non ho trovato il film così denso da giustificare una durata così monumentale. In Lynch, la differenza tra arte e maniera è sempre stata molto sottile, e non so - dopo una sola visione - in quale dei due ambiti collocare Inland Empire.
 
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[Subway To Disintegration]
view post Posted on 1/7/2007, 12:17




CITAZIONE (Vortex Surfer @ 30/6/2007, 19:09)
Ieri sera ho finalmente visto Inland Empire.

Quello che mi ha lasciato è stato un mix di sensazioni: irritazione, frastornamento, confusione, indignazione, soddisfazione, ammirazione, perplessità. Solo Lynch può fare un film di 3 ore in cui la protagonista reale appare solo per due o tre minuti, è l'unico che può fare sfasare ogni coordinata spazio-temporale mantenendo una grande coerenza, è l'unico che può avere girato un film del genere. Eppure IE mi ha dato una sensazione spiacevole, quella di una "mancanza"; ovvero, non ho trovato il film così denso da giustificare una durata così monumentale. In Lynch, la differenza tra arte e maniera è sempre stata molto sottile, e non so - dopo una sola visione - in quale dei due ambiti collocare Inland Empire.

Io dopo la prima visione ci sono rimasto male.
Rivedendolo e ripensandoci no
 
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Edvard Munch
view post Posted on 23/7/2007, 17:35




Questo film è OLTRE.

Oltre Lynch, oltre il Cinema.

Questo film è L'APICE.

L'apice di Lynch, probabilmente il più bel film che abbia mai visto.


La protagonista principale è la Lost Girl e qui ci siamo.....è lei che deve essere risarcita ed attraverso un percorso onirico che valica realtà e immaginazione, spazio e tempo (INLAND EMPIRE) ciò accade; la storia polacca (47), di cui "Il buio cielo del domani" è il remake, è la vicenda matrice su cui si vanno ad instaurare, in una ricerca sul mistero e sull'irrisolto gli altri piani narrativi.
Le frasi "il conto deve essere saldato" e "il cavallo torna alla sorgente" ricordano che in un continuo ritorno i pezzi deve tornare chiudersi per risolvere la questione nella giusta maniera.....insomma un lieto fine conclusivo d'altissimo tasso poetico, dove la ragazza perduta una volta realizzato il puzzle del suo passato attraverso la visione dal suo teleschermo, porta Nikki/Susan ad uccidere il fantasma e ad incontrarsi con lei ricevendone in regalo la visione dell'incontro con l'amante e con il figlio, uccisi da Crumpy (il fantasma) che nella vincenda polacca era il suo ex.

Un'altra cosa da rimarcare è la dose d'ironia che c'è in questo film, su tutte il finale ove compaiono anche Nastassja Kinski e Laura Harring......una bella rivincita su tutti quelli che lo additano di prendersi troppo sul serio.

Quanto al discorso di Realpale, direi che ci sta eccome, Lynch già in Mulholland Drive si era scagliato sul mondo del cinema (in particolare di Hollywood), puntando però il dito su tutto ciò che gli ruota intorno; stavolta è sceso più in profondità, andando a cogliere gli aspetti negativi e pericolosi del fare cinema, ma non solo; infatti da come si svolgono le trame del film appare chiaro che viene esposta anche la funzione catartica e salvatrice che può avere l'arte cinematografica.....quando è vera arte s'intende, ed è questo certamente il caso.

Chiaramente il fatto che Nikki ad un certo punto travisa completamente la realtà e solo alla fine si accorge che tutto ciò che lei pensava reale erano invece scene girate per il fim "il buio cielo del domani", è da far rientrare tra i pericoli del mestiere di attore; di particolare importanza è infatti che in INLAND EMPIRE le scene tratte da questo piano narrativo (il remake) siano nettamente predominanti rispetto al resto.
Questo per esigenza dello svolgersi circolare ed in riferimento alla trama "matrice" ma secondo me può anche stare a significare una certa tendenza del cinema a buttarsi nei remake piuttosto che in script originali.

Insomma come al solito i piani di lettura sono molteplici, ma mai come ora Lynch si era spinto tanto oltre, per non parlare poi della colonna sonora, l'uso magistrale del digitale le solite raffinatezze tipicamente lynchiane, fondamentali nel creare quell'atmosfere uniche, cupe, misteriose, oniriche, paradisiache e disturbanti allo stesso tempo.

Film noioso, pretenzioso e senza senso? per favore, chi lo dice è meglio che si dia all'ippica.




 
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view post Posted on 30/7/2007, 13:37

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Io, ora come ora, ho paura di rivedere Inland Empire. L'analisi di Ed è stata per molti versi illuminante per particolari che non avevo assolutamente colto - e magari mi devo dare veramente all'ippica - e mi ha suscitato la voglia di rivederlo, ma al contempo sono proprio spaventato da questa prospettiva: è passato troppo poco tempo, non mi sento pronto, la vederi come una sorta di "costrizione", di violenza su me stesso. Per ora non ce la faccio proprio. Sono sicuro si tratti di uno di quei film con i quali quando stabilisci una sorta di sintonia diretta ti appaiono nel loro splendore; io, purtoppo, fino ad adesso con la prima visione non ci sono proprio riuscito. Non è un film noioso, è un film faticoso: faticoso da seguire, da capire. Almeno per me.
Tutta l'incerdibile scena con lei ferita tra i barboni... quello è puro Lynch, è la surreale descrizione della nostra surreale vita e del nostro modo di rapportarci con gli altri. Ma quando l'ho vista mi è sembrata "troppo" lynchiana, quasi un clichè. Ed è questo il problema che ho con IE: riuscire a vederlo come se non fosse stato fatto da Lynch, riuscire ad entrarci senza appellarmi al nome dell'autore.
 
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Edvard Munch
view post Posted on 30/7/2007, 16:14




Io invece mi devo trattenere (film di questa portata vanno centellinati e tenuti per occasioni speciali) altrimenti me lo rivedrei ogni sera, tanto per farvi capire quanto sono entrato in sintonia con questa opera.....ancor più di Mulholland Drive.

Per completezza posto anche qui le mie ultime considerazioni:


Ormai sono convinto di questa cosa: la Lost Girl è stata uccisa; lo si può dedurre anche dal racconto della tossica orientale nella scena finale del remake, quando parla di questa sua amica che ormai continua a prostituirsi ma ha uno squarcio dalla vagina all’intestino e sta per morire.
Oltretutto ponendola in questo modo tutta la trama risulta più logica: in una dimensione spirituale la Lost Girl tenta di ripercorrere i fatti della sua vita passata ed allo stesso tempo rimediare a due torti.
Per prima cosa vuole redimersi per i suoi peccati passati ma soprattutto dal senso di colpa per aver chiesto al nuovo amante (Peter Lucas) di farla pagare a Crumpy per averle fatto perdere il bambino; infatti poi come si vedrà nello scontro verrà ucciso.
Secondariamente cerca in questa rivisitazione di vendicarsi ed allo stesso tempo portare finalmente a compimento il film “47”, ispirato ai fatti della sua vita.
Le stanza dei conigli (o quel diavolo che sono) rappresenta una sorta di limbo tra la dimensione terrena e quella spirituale, e tutti i dialoghi che si svolgono lì sono una specie di interscambio tra le due dimensioni.
All’inizio del film la discesa nel mondo terreno parte proprio da lì, così come alla fine Nikki/Sara viene ad incontrarsi con la ragazza perduta proprio attraversando tale stanza del limbo.
Molto importante è anche il fatto che Crumpy, probabilmente anch’esso ora morto, riesce ad enrtrare nella nuova dimensione (INLAND EMPIRE) per impedire a tutti i costi alla Lost Girl di riuscire nel suo intento.
Questo è chiaro in due scene, all’inizio quando lo si vede chiedere al regista del vecchio film polacco una passaggio, una via d’entrara, e poi quando Peter Lucas lo cerca ma Gordy gli risponde che non c’è e se n’è andato in un INLAND EMPIRE.
Quello che non è chiaro è perché la ragazza perduta abbia scelto Nikki per questo processo di espiazione e liberazione; l’ipotesi più logica è che dall’altra dimensione sia venuta a conoscenza del fatto che l’attrice americana sia stata scelta per recitare la parte principale in un film remake di quello basato, ispirato ai drammatici fatti della sua vita.
Ed è per questo che nella trama di INLAND EMPIRE vengono a sovrapporsi ed interscambiarsi molteplici livelli narrativi…passati, presenti e futuri.



 
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view post Posted on 30/7/2007, 16:19

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Stavo per dire che sarebbe preferibile metterle in spoiler queste tue considerazioni, poi ho notato che ho avuto ENORMI difficoltà io che l'ho già visto a capire di che cosa tu stessi parlando, figuriamoci chi il film non l'ha proprio visto .. :D

E' il bello di Lynch: con lui non c'è bisogno di spoilers.
Forse perchè LUI è uno spoiler :ph34r:
 
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171 replies since 21/2/2007, 01:22   3401 views
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