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| dunque, non è male come il disco, è vero, il cantato pulito è estremamente diluito e sommerso dal marasma generale tant'è che mi sorge il dubbio, a che cavolo serve? mi spiego, cosa aggiunge realmente al risultato finale? poco niente secondo me, se ne poteva fare veramente a meno, se volevano variare un po la formula avrebbero potuto lavorare sui soliti riffini che utilizzano dal primo LP, si, sono fichissimi però non vedo perchè dovrei preferire quest'ultimo disco ai primi lavori come the galilean satellites, wake/lift o il migliore di tutti, project mercury. quintessential ephemera sicuramente rialza il livello rispetto a the anaesthete ma non riesce comunque a piazzarsi in alto quanto invece vorrebbe. sicuramente è un ottimo disco ma la formula secondo me inizia a stancare, mi sembrano siano un po a corto di idee. vedremo come reggerà la prova del tempo.
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