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| CITAZIONE (MdM-83 @ 2/1/2009, 19:17) CITAZIONE (darkerstar @ 9/7/2008, 19:16) Va beh ma che Carpenter fosse un estimatore di Lovecraft di ferro lo si sapeva già. Anche solo "La cosa" non era tratto da nessun racconto ma l'atmosfera e la tensione costante erano una citazione pura. Leggo solo ora, sorry... Ma era giusto per dire che i cammini di Carpenter e Lovecraft si sono incrociati davvero poche volte, forse solo nel già citato In the Mouth of Madness (e forse nemmeno lì, a dire il vero, perchè il parallelo mi sembra comunque un tantino forzato). Il regista di Distretto 13 e Fuga da NY era ben più influenzato dalle atmosfere del western di John Ford (il suo genere preferito) e del cinema americano più classico (lo stesso La Cosa è il remake di un film di Hawks degli anni 50). Quindi, niente Grandi Antichi nel cinema del buon vecchio John: al massimo qualche cow-boy fuori tempo massimo in trasferta dalla frontiera! Ho letto con "leggero" ritardo (appena 9 anni, suvvia non facciamo i pignoli) e ci tengo ad intervenire perchè l'intervento di MdM-83 rappresenta un esempio di quel tipo di miopia culturale che affligge un sacco di gente che scrive di cinema e letteratura. Carpenter ha dichiarato sempre di avere John Ford come suo maestro e nume tutelare, però bisogna proprio non avere visto un bel pò delle sue opere (La Cosa, Il Signore del Male, Essi vivono, per molti versi anche Grosso guaio a Chinatown e Cigarette burns) per affermare che l'opera lovecraftiana non l'abbia influenzato.
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