Film: Commedia - Comico - Avventura, ... shiny happy people...

Mi sono dimenticato di comunicarvi che recentemente ho visto


Be kind - Rewind
Regia di M. Gondry (2007)

Tre protagonisti principali: il proprietario di un oscuro negozietto di videocassette (Danny Glover), il suo aiutante e figlioccio (Mos Def) e uno spiantato e vulcanico operaio che frequenta il videonoleggio (Jack Black). Quest'ultimo- per motivi un pò complicati da spiegare - diventa per un periodo magnetizzato, e smagnetizza così tutte le videocassette del negozio. Per evitare la bancarotta al bonario proprietario, allora, i 2 giovani decidono di rigirare "su commissione" alcuni film classici (Lo squalo, Gostbusters, King Kong, etc.) per poterli affittare alla clientela.
Film molto divertente ma anche molto amaro, è una grande riflessione su binomi quali realtà-finzione; videocassette-dvd, piccoli negozi-catene di distribuzione, fine del cinema-cinema ad personam; con in più il tocco surreale e immaginifico di Gondry, regista del capolavoro The eternal sunshine of a spotless mind (in italiano "Se mi lasci ti cancello"). E poi alla fine è uno dei più begli elogi della magia del ciname che abbia visto negli ultimi anni, e per questo ai cinefili piacerà ancora di più.
Straconsigliato.

Ieri sera un momento di spaesamento: ho rivisto "Amore a prima svista" dei fratelli Farrelly, con il grande Jack Black e (la in questo film assolutemente splendida) Gwyneth Paltrow.
Che vi devo dire, mi ha un pò deluso, me lo ricordavo meglio. In pratica si regge su una sola idea, e soprattutto non fa emergere lo spirito iconosclasta e politically un-correct dei registi, che prima di Amore a prima svista non hanno sbagliato un film (li elenco, in adorazione: Scemo e + scemo, il sottovalutatissimo Kingpin, l'immortale Tutti pazzi per Mary, l'ottimo Io, me ed Irene, persino il semi-sconosciuto Osmosis Jones).

Domenica a tema: Judd Apatow e combriccola.

Ho visto:

Molto incinta
e

40 anni vergine

Entrambi diretti da Apatow e recitati dall'allegra combriccola di cialtroni che si porta appresso.
Per approfondimenti sulle trame, le voci di wikipedia qui e qui.

Hanno avuto un successo spropositato, soprattutto in USA, e questo perchè sotto uno strato di volgarità e anticonformismo, nascondono un moralismo reazionario che piace un sacco alla middle class (non solo americana) e in cui è difficile non riconoscersi. E poi spesso fanno molto ridere.

Io Apatow avrei quasi intenzione di studiarlo, perchè rappresenta le mutazioni nel costume e nella morale odierni molto meglio di un saggio di Chomsky.

Zohan Lo vitti....
In pratica è stato realizzato dalla troupe di Vi dichiaro marito e... marito, ed è facilmente inseribile nel filone post-demenziale sopracitato (l'onnipresente Apatow figura come sceneggiatore).
E' di una stupidità e superficialità imbarazzante, ma è sicuramente divertente e affronta una questione delicatissima (il conflitto israeliano-palestinese) con mano pesante ma anche - per certi versi - con molto coraggio. Va preso per quello che è, una burlonata yankee che riesce a non essere filo-israeliana, che al giornop d'oggi (e in generale dopo l'11 settembre 2001) non è nemmeno cosa da poco.
John Turturro come al solito fa il vuoto, peraltro.

Edited by Vortex Surfer - 6/10/2008, 13:06

Da quello che ho letto sull'ultimo Ciak, ci sono varie lobby: una di queste è capeggiata da Stiller, assieme a Jack Black, i fratelli Wilson e qualche altro; l'altra vede Sandler con Apatow (erano compagni di banco), Carrell e altri (tipo i protagonisti di Molto incinta e The Rocker).
Carrell è veramente un grandissimo, vedere per credere 40 anni vergine in lingua originale... Sandler ha la faccia da bonaccione yankee, non è scarsissimo (e in alcuni film è addirittura bravino, tipo Ubriaco d'amore e Reign over me) ma rispetto ai top della sua generazione (Carrey, Stiller, Jack Black quando ne ha voglia) è due o tre categorie dietro.

Ieri ho visto - in eng - questo:


Wall E
della Pixar, ogi come oggi il top dell'animazione assieme alla Ghibli di Miyazaki.
Il film è ambientato in un futuro abbastanza lontano (si parla di secoli), in una terra ormai trasformata in un'enorme discarica e abitata unicamente - almeno così sembra - da un robottino collezionista (Wall E) e da uno scarafaggio. Qunado un'astronave atterra, lasciando sulla terra una robottina (Eve) in cerca di una qualsiasi forma di vita organica vegetale, il consueto tran tran di Wall E cambia radicalmente...
Il film è splendido, visivamente toglie il respiro ed anche curatissimo negli effetti sonori, aspetto fondamentale considerando che per tutta la prima parte è praticamente un film muto.
Come nelle opere migliori della Pixar (e parlo in particolare di Monsters & Co), un prodotto per l'infanzia che però racchiude in sè genialate visive e poetiche straordinarie. Wall E, che sembra un mix tra ET ed un piccolo trattore, è una creazione geniale.
Consigliatissimo.
Ci avrei aperto un topic a solo, ma aspetto che si avvicini la distribuzione in Italia per farlo.
Uno dei più bei film del 2008, senza nessunissima ombra di dubbio.