Ottimo il tuo intervento Vortex, molto preciso
Mi permetto di fare qualche dovuta precisazione,
in base alla mia conoscenza, su quanto scritto da Birsa:
CITAZIONE (Birsa @ 9/9/2008, 14:43)
Ecco, nella visione magica e thelemica il diabolico, così come il divino, non è che un aspetto dell'essere (sia essere in quanto tale che essere umano), sono aspetti che per quanto in contrapposizione si presuppongono a vicenda.
L'Essere - per come è da sempre definito -
E' il divino. Il divino stesso contiene al suo interno il diabolico, che a sua volta quindi è una sfaccettatura di ciò che è divino e diventa possibilità di esistenza nella forma.
In quest'ottica tutto è divino, perché tutto qui (su questo pianeta o piano) è Dio reso manifesto nella forma, nella materia coagulata: un po' quello che i fisici chiamerebbero "onda collassata in particelle".
Dico questo perchè nel concetto più profondo e
iniziatico (non sto parlando di concezioni religiose, ma in termini mistico/esoterici), Dio è tutto ciò che esiste, quindi cosa potrebbe non essere se è tutto?
In questo senso, Dio o la Divinità appartengono alla sfera dell'Uno e di conseguenza trascendono la separazione degli opposti.
E' l'ego alterato che tutti noi abbiamo formato attraverso le ere, attraverso la storia, attraverso la separazione che ci permette di fare differenze, ma non ve n'è alcuna, in nessun caso.
La percezione è fondata sull'esperienza sensoriale, ma tolta l'esperienza sensoriale (e gli iniziati sanno come farlo) rimane il Nulla, all'interno del quale vi sono tutte le cose in potenza e tramite il quale vengono rese manifeste le possibilità dell'esperienza al fine della conoscenza di sé.
Insisto prevalentemente su questo punto - ve ne sarete accorti - perché è cruciale nel percorso dell'anima che avanza attraverso gli strati della materia densa.
Cito per concludere queste interessanti versi dei Meshuggah:
Vision will blind
Severance ties
Median am I
True are all lies
Che riassumono un po' il concetto di illusoria (illusoria perchè
percepita in maniera incompleta) contrapposizione = unità nel e del Tutto