mimhe |
|
| CITAZIONE (Edvard @ 30/8/2010, 21:26) CITAZIONE (Vortex Surfer @ 30/8/2010, 19:40) Non lo conoscevo proprio Script of the bridge, l'ho ascoltato oggi e l'ho trovato assai intrigante. Visto che anche io ho colpevolmente trascurato questo topo, segnalo una delle più grandi canzoni dark-psichedeliche dell'era new wave. Loro sono i geniali Wire, gruppo troppo complesso, troppo "assoluto" per essere inserito in un genere preciso. Eccovi la versione live di A touching display (contenuta nel loro terzo album, del 1979, 154) (FILE: www.youtube.com/v/gfyuxlEkHrk?fs=1&hl=it_IT) CITAZIONE (Tigersuit @ 30/8/2010, 15:11) Da avere anche If I Die I Die dei Virgin Prunes, che forse è stato già segnalato. Se ricordo bene, lo aveva segnalato Birsa qualche pagina fa.Io ho fatto di tutto, l'ho ascoltato e riascoltato, ma non riesco a farmelo piacere. Script, 154, If i die i die......3 grandissimi dischi. Quello dei Virgin Prunes è il più teatrale e particolare senza dubbio ma se devo sceglierne uno che potrei ascoltare in qualsiasi momento vado con i Chameleons. sottoscrivo, molto bello anche "What does anythings means? Basically" sempre dei Chameleons. ma ripeto oltre alle leggende (vedi disintegration-pornography/joy division/ e primi bauhaus) il top resta Diminuendo. Dei Virgin Prunes molto bello anche Heresie, meno teatrale e più industriale.
|
| |