| Questo è vero, sono band più o meno contemporanee e partite dalla stessa matrice , ma fatto sta che i Cult Of Luna sono sempre (non so se per sfiga o o altro), arrivati leggermente in ritardo nell'evoluzione... Non so bene come spiegarmelo, ma la progressione dei Cult Of Luna mi è sempre sembrata ricalcare, seppure con poca distanza temporale, quella degli Isis, almeno fino a "Somewere Along..". Ovvero: gli Isis tirano fuori quella BOMBA di Oceanic, che, giustamente, li fa conoscere moltissimo in giro, e i CoL sfornano in rapida successione The Beyond e (soprattutto) Salvation, che secondo me sono dischi piuttosoto Isis-centrici. Non è fatto mistero da nessuno, Cult Of Luna e Pelican compresi, che Oceanic sia stato un vero e proprio spartiacque per la scena dell'epoca (per non parlare poi di A Sun That Never Sets dei Neurosis, che però era già qualcosa di diverso). Purtroppo però, l'influenza di questo disco iniziò a farsi sentire anche troppo, e album come quelli dei CoL che ho appena citato iniziarono a diventare un po' lo standard per un genere che ha iniziato a stagnare nel giro di pochissimo tempo.. da qui i vari Rosetta, AmenRa, Russian Circles, Callisto, Minsk, The Ocean etc etc e il cosiddetto stile NeurIsis. Detto ciò, la piega presa dagli Isis da Panopticon in poi non mi piace e sa ancora più di stantio.
A parte tutto ciò ci metto la mia esperienza personale: Oceanic lo ascoltai appena uscito, e fu una vera e propria folgorazione. Circa due anni dopo venni a conoscenza dell'esistenza dei Cult Of Luna, ma dopo un paio di ascolti mi ricordo che pensai proprio "sono uguali agli isis e ai neurosis, ma tanto più pallosi e metallari". Questa impressione si è amplificata con l'ascolto di Eternal Kingdom.. se l'evoluzione consiste solo nel rendere i pezzi più lunghi, ridondanti e con più menate strumentali varie, non mi resta che dire: CHE DUE PALLE!
Ultima cosa (merda, questo post l'ho editato 5 volte..): su Celestial ci sono un casino di pezzi che contengono la parola "Tower", e in generale il concetto di torre di guardia è un po' un'ossessione di Aaron Turner già dai tempi di The Mosquito Control. Guarda caso in "The Beyond" dei CoL c'è un pezzo intitolato "The Watchtower" e tutto l'album è, ESATTAMENTE come Celestial prima e Panopticon poi, incentrato sul tema del controllo costante da parte dell'autorità... Per carità, se è per questo tutti i gruppi crust parlano della guerra nucleare, però in genere nessuno dei due gruppi in questione passa per particolarmente monotematico in quanto a liriche (eh, invece...). Insomma, non c'è niente di male a lasciarsi influenzare, ma io credo che per lungo tempo ci sia stata una certa dipendenza degli uni dagli altri, e per i miei gusti personali quel poco che i CoL hanno messo del loro nei dischi vecchi non mi piace per niente.
Edited by Birsa - 24/12/2008, 23:51
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