The Heathen |
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| CITAZIONE (Vortex Surfer @ 21/1/2013, 00:40) Cmq, visto che anche qui di schiavitù si parla, è miliardi di volte meglio dell'ultimo, orribile di Spielberg, Lincoln. Ah sì? A me han minacciato di morte se non vado a vederlo quindi probabilmente me lo dovrò sorbire (con Favino che doppia DDL oltretutto). Comunque rimpiangere Jackie Brown è fuori moda da almeno 5 anni, su. Il mio pensiero scritto in post-sbornia stamattina Visto Django Unchained, non capisco come si possa esser rimasti delusi, non ci si poteva aspettare altro. E' fatto anche meglio di Basterds. In chi ci vede un freddo esercizio di stile, io ci vedo maturità artistica, s'è analizzato perfettamente. Quello che manca sono certi spunti di sceneggiatura e certo cultismo, che si vede solo stilisticamente. Per cosa avrebbe dovuto sfruttare la sua regia? Ma anche a livello di sceneggiatura mi sembra un ottimo lavoro, meno tarantiniano, più rigoroso, ma che riesce a sposarsi perfettamente con le dinamiche totalmente tarantiniane. I dialoghi però non sono niente di chè. Il cast è d'un livello mai visto in un film di Quentin e già lui di per sè metterebbe nel posto giusto per recitare alla grande pure Alberto Tomba. DiCaprio sfruttato alla grande, geniale. Foxx fa la prestazione della vita. Jackson, vabbè, non servono parole per descriverlo. Waltz bravissimo eh, ma è geniale solo inizialmente, tanto si sa perchè lo fan vincere agli Oscar... A differenza di Basterds ha però un grosso limite, che è alla fine il solito, il citazionismo. Basterds non è un film non trascendentale, questo, invece, lo è. Alla fine non è altro che un passo indietro, un +1 sulla sua filmografia, l'ennesimo vezzo di un regista a cui non importa una sega dei suoi fanboy. Apparentemente. Perchè poi lo guardi, vedi che è servito a qualcosa, che stilisticamente siamo davanti a qualcosa di diversissimo da Kill Bill, che Quentin fa tutto questo per guardarsi dentro. C'è solo da rispettare.
Voto: 7
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