NEUROPRISON

[Focus] - Jazz

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orsez
view post Posted on 23/6/2010, 02:55





ne butto lì due, i primi che mi vengono in mente:

Michel Petrucciani



l'intro mi ricorda un pezzo dei Dillingher col piano (forse l'ultimo di IRe Works o Widower...)

e poi.... il pianista....

Art Tatum

 
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orsez
view post Posted on 3/7/2010, 19:13




non è jazz ma chi ha orecchie per intendere intenda

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adelpy
view post Posted on 15/7/2010, 17:55




Un po' di dischi consigliati in ordine sparso...

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orsez
view post Posted on 15/7/2010, 18:15




mi metto subito ad ascoltarli
 
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er T. alias Uao!
view post Posted on 16/7/2010, 10:12




Il disco di Frisell, "Before We Were Born", è spettacolo puro.
Un jazz caleidoscopico, d'avanguardia, che tocca i generi più disparati con una facilità disarmante, contraddistinto dal chitarrismo eccentrico di Frisell e dalla bravura di altri musicisti come Arto Linsday, Joey Baron e Doug Wieselman.
Ripeto, spettacolo puro.
 
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bobafett
view post Posted on 16/7/2010, 13:34




CITAZIONE (er T. alias Uao! @ 16/7/2010, 11:12)
Il disco di Frisell, "Before We Were Born", è spettacolo puro.
Un jazz caleidoscopico, d'avanguardia, che tocca i generi più disparati con una facilità disarmante, contraddistinto dal chitarrismo eccentrico di Frisell e dalla bravura di altri musicisti come Arto Linsday, Joey Baron e Doug Wieselman.
Ripeto, spettacolo puro.

straquoto.
lo consigliai tempo fa in listening mi pare.
basta la sola Hard Plains Drifter (arrangiata da John Zorn) per consigliarne l'ascolto.
 
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Godspeed you!
view post Posted on 16/7/2010, 14:19




Mi sto godendo molto due uscite jazzistiche di Madlib quest'anno, entrambe fanno parte dell'universo Yesterday's New Quintet.

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Multicolore e ben groovoso il primo, oscuro primitivo e più disconnesso il secondo.
 
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adelpy
view post Posted on 27/7/2010, 11:38




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Segnalo questo stupendo disco, immerso in atmosfere jazz-rock-avantgarde, tra Zorn e Zu. Ribot è la ciliegina sulla torta. Imperdibile
 
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bobafett
view post Posted on 21/8/2010, 14:21




una fissa di questi giorni:


in questa stupenda (e veloce) esecuzione dello standard di Shorter, Footprints, dal "secondo" storico quintetto di Davis:
Miles Davis
Wayne Shorter
Herbie Hancock
Ron Carter
Tony Williams
 
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view post Posted on 24/8/2010, 18:53
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"Arcimago a due mani"

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Un accompagnamento soft e la divin tromba di Baker si completano con la stupenda parte canora.
Un brano magnifico.

Sapreste consigliarmi qualcosa di Baker?
 
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er T. alias Uao!
view post Posted on 24/8/2010, 19:12




Io, di Baker, ho solamente una compilation dal nome "Deep In A Dream". Non so dirti se si tratta o meno di un resoconto essenziale. Ci stanno tracce comprese tra il '52 e il '65, e leggo da più parti che è considerato come il periodo migliore di Baker ;)
 
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view post Posted on 24/8/2010, 19:52
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Tra i miei interpreti e autori preferiti..

[dohtml] [/dohtml]



anche Duke ellington e molti altri ...troppi!!
 
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view post Posted on 25/8/2010, 17:06
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Mention This To Me

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Miles Davis - The Complete Bitches Brew Sessions [1998]

Disc one
1. "Pharaoh's Dance" (Joe Zawinul) – 20:06
2. "Bitches Brew" (Miles Davis) – 26:58
3. "Spanish Key" (Davis) – 17:34
4. "John McLaughlin" (Davis) – 4:22

Disc two
1. "Miles Runs the Voodoo Down" (Davis) – 14:01
2. "Sanctuary" (Wayne Shorter) – 10:56
3. "Great Expectations" (Davis - Zawinul) – 13:45
4. "Orange Lady" (Zawinul) – 13:50
5. "Yaphet" (Davis) – 9:39
6. "Corrado" (Davis) – 13:11

Disc three
1. "Trevere" (Davis) – 5:55
2. "The Big Green Serpent" (Davis) – 3:35
3. "The Little Blue Frog" (alternate take) (Davis) – 12:13
4. "The Little Blue Frog" (Davis) – 9:09
5. "Lonely Fire" (Davis) – 21:09
6. "Guinnevere" (David Crosby) – 21:07

Disc four
1. "Feio" (Shorter) – 11:49
2. "Double Image" (Zawinul) – 8:25
3. "Recollections" (Zawinul) – 18:54
4. "Take It or Leave It" (Zawinul) – 2:13
5. "Double Image" (Zawinul) – 5:52

se vi interessa, chiedete via PM perchè ce l'abbiamo, è una chicca.
 
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bobafett
view post Posted on 29/8/2010, 10:21




azz.. 4 ore e mezzo di musica, mi ci vuole mezza giornata per ascoltarlo, anche se è comunque un gran bel sentire.

nell'ultima settimana ho ascoltato quasi esclusivamente album jazz degli anni '60.
e questo è uno degli album più rock che ho ascoltato:

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Tony Williams Lifetime - Emergency (1969)

registrato qualche mese prima di Bitches Brew, vede questo power trio: Larry Young - organo Hammond, John McLaughlin - chitarra (entrambi anche su Bitches Brew) e ovviamente alla batteria Tony Williams.
disco davvero sorprendente per intensità e "potenza", nel quale l'improvvisazione jazz si incrocia con il rock incendiario e la psichedelia più dura. strutture per lo più minimali, formate da accordi dissonanti e imprevedibili, l'inconfondibile stile di Williams nel suonare poliritmicamente, insomma un album densissimo e decisamente avanti.
 
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59 replies since 20/12/2009, 18:04   1770 views
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