NEUROPRISON

Film: Musica, Musica e Film altogether

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er T. alias Uao!
view post Posted on 26/8/2011, 17:41




Segnalo questo film curato da Shazzula degli Aqua Nebula Oscillator:

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CITAZIONE
120 minutes Lo-Fi Experimental Movie

Film by Shazzula
Sountrack involving 22 bands.
Visions of the darkness, The Mystic, The Occult, The Religious , The Apoccalypse.

The movie is divided in 22 parts. (cfr Tarot Arcanes)
11 color parts ,11 B&W parts.
Artists on the soundtrack remain secret till december 2011.

Filmed & Directed by Shazzula
Editing: Jennifer Lumbroso
Music: Secret by now.
Actors: Secret by now.


OUT ON LIMITED DVD-R in december 2011
with Special limited editions with special handmade Artwork.

Movie as been filmed in Brussels, Berlin, Paris, Sardinia.

SOUNDTRACK: 666 Copies Double Vinyl
First 66 copies LP including DVD of BLACK MASS RISING
Limited

Keep ur eyes opened.

Master Musician Of bukkake, Yoga, menace Ruine, Cultus Sabbati, Aluk Todolo and more!

Sembra MOLTO interessante.
 
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bobafett
view post Posted on 26/8/2011, 18:17




CITAZIONE (er T. alias Uao! @ 26/8/2011, 18:41) 
Segnalo questo film curato da Shazzula degli Aqua Nebula Oscillator:

CITAZIONE
Movie as been filmed in Brussels, Berlin, Paris, Sardinia.

:ph34r:

chissà dove hanno girato le riprese...
 
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er T. alias Uao!
view post Posted on 26/8/2011, 23:28




CITAZIONE (bobafett @ 26/8/2011, 19:17) 
CITAZIONE (er T. alias Uao! @ 26/8/2011, 18:41) 
Segnalo questo film curato da Shazzula degli Aqua Nebula Oscillator:

CITAZIONE
Movie as been filmed in Brussels, Berlin, Paris, Sardinia.

:ph34r:

chissà dove hanno girato le riprese...

Secondo me ne hanno approfittato per la calata del Duna Jam ;)
 
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view post Posted on 17/9/2011, 16:14

Too lazy to be scared

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Ok Beatles e dintorni...

Partendo dall'assunto dogmatico che i film imperdibili che vedono coinvolti i fab 4 sono soltanto 2, A Hard day's night e The yellow submarine, e che chi non ha visto questi due dovrebbe vergognarsi e soffrire di stitichezza cronica, vi segnalo un altro dei loro film più famosi, ovvero

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Help!
(di Richard Lester, GB 1965)
La trama, inesistente e delirante, vede dei seguaci della dea Kalì (che il doppiaggio italiano storpia, chissà perchè, in "Kaluì") inseguire i fab 4 per rubare l'anello sacro dal dito di Ringo.
Partiamo da un fatto storicamente assodato: durante le riprese, erano tutti sotto acido, non soltanto i Beatles, ma anche regista, sceneggiatori, operatori, comparse e persino i truccatori. Per questo, il film è decisamente brutto, e si fa veramente fatica a ritrovare la mano di Lester, che invece era stato perfetto nel precedente A Hard Day's Night. Pur con tutta la sua bruttezza, però, difficile essere eccessivamente spietati con un film nella cui ost sono presenti Help, Ticket to ride e You've got to hide your love away...

Poi volevo segnalarvi

U.S.A. contro John Lennon
(di David Leaf e John Scheinfeld, 2006)
Documentario in cui si ripercorrono i rapporti tesi tra il "rivoluzionaro" Lennon e l'FBI ai tempi dell'amministrazione Nixon.
Molto ben fatto, anche se ovviamente portato a parteggiare apertamente per Lennon e, per questo motivo, a farlo sembrare molto più lucido, coraggioso e coerente di quanto in realtà fosse stato durante gli anni 70.

Chapter 27
(di J.P. Schaefer, 2007)
che narra la tre-giorni newyorkese di Mark David Chapman in attesa del suo idolo John Lennon.
Jared Leto (qui anche nelle vesti di produttore) dimostra di avere creduto veramente in questo progetto, tanto da avere persino messo su 30 chili per assomigliare al vero Chapman; quello che ne è venuto fuori è un film imperfetto ma sentito, penalizzato dal tono eccessivamente accondiscendente del narrato fuori campo e - soprattutto - dalla sensazione di sgradevolezza che accompagna sempre la visione di rievocazioni di drammi non così lontani nel tempo (tanto che è lecito chiedersi se il vero Chapman ha visto o no questo film). Piccola parte per Lindsay Lohan, che immagino l'abbia fatto per motivi di amicizia nei confronti di Leto.
 
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Shrimp Fist
view post Posted on 20/9/2011, 16:49




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qualcuno ne sa qualcosa? dovrebbe essere un documentario sullo sludge se ho ben capito
 
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bobafett
view post Posted on 18/11/2011, 11:55




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La Voce - Stratos (2009)

visto la settimana scorsa, è un documentario sulla vicenda artistica e personale di Demetrio Stratos ricco di filmati d'epoca e interviste ai protagonisti del periodo. quando non si lascia troppo andare nell'agiografia (cosa che credo neppure il compianto Stratos avrebbe apprezzato) e abbandona i consumati stilemi del rockumentary, il film risulta particolarmente efficace come tramite per immergerci nell'atmosfera di quegli anni. soprattutto quando rivisita i problemi, validi ancor'oggi, sul rapporto tra arte, performer, politica e pubblico.
la parabola espressiva degli Area viene quindi analizzata e discussa dagli stessi attori di allora (Fariselli, Tavolazzi e Tofani), la Cramps e l'incontro con Gianni Sassi, il rapporto con le avanguardie artistiche di allora (Juan Hidalgo e Walter Marchetti), quell'aspirazione a liberarsi dalla "forma" (allora si sarebbe detto sovrastruttura) che contribuì a creare un unicum all'interno del panorama musicale italiano e non solo.
e poi c'è tutta la parte relativa alla ricerca vocale di Stratos, diplofonie e triplofonie, i Mesostics di John Cage, che forse avrebbe meritato un approfondimento maggiore, ma ad ogni modo la visione è consigliata.
 
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Edvard
view post Posted on 26/8/2013, 09:42




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24 HOURS PARTY PEOPLE

24 Hour Party People è un film del 2002 scritto da Frank Cottrell Boyce e diretto da Michael Winterbottom, incentrato sulla comunità musicale di Manchester dal 1976 e al 1997 e sull’etichetta discografica indipendente Factory Records.

Una sorta di commedia dal taglio documentaristico che per forza di cose non può dare un'esauriente analisi di quella scena e del contesto nella quale sono nate e susseguite le varie correnti musicali ma tutto sommato non mi è dispiaciuto.....un pò perchè è una scena a cui sono legato e per contenere pezzi che fa sempre piacere ascoltare, un pò perchè in fin dei conti sa intrattenere abbastanza bene.

Decisamente più coinvolgente la seconda parte, mentre la prima beh per quello è meglio decisamente affidarsi ad Anton Corbijn. Evitate la versione in italiano se potete.
 
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36 replies since 16/11/2010, 19:10   689 views
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