Sunpocrisy, prog post metal da brescia

Per Selves we woo
Il disco in formato CD è completamente autoprodotto ma al momento si trova in un limbo! Lo abbiamo per 10€ ai concerti (ma non abbiamo concerti, quindi una buona idea per averlo sarebbe ospitarci perche siamo simpatici e non chiediamo niente...) ma non è ancora ordinabile direttamente dalla rete, purtroppo. Per chi ci ha chiesto il vinile speriamo arriverà presto, ci stiamo lavorando seriamente.

Questo però è come si presenta, 4 artwork differenti trasparenti intercambiabili e sovrapponibili, booklet 4/4 con testi, silkscreen cd e inlay trasparente.
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artwork stupendo.

Un paio di locali forse ci sarebbero qui in zona (in cui ho visto Lento/Celeste e Immanu El), però purtroppo non so chi siano gli organizzatori.

ostia

Grazie mille!

Ieri il sole ci voleva fottutamente bene ascoltando Samaroid Dioramas, dal sito NASA:


e l'album è TOP ALBUM su metalitalia.com Fottutamente Metal!

ottimo intercalare. Cmq intanto me lo sono fuffato in maniera poco ortodossa, voglio ascoltarmelo un bel po' di volte e a volumi assurdi.
Se poi arriva l'lp ancora meglio.

Il fatto che il vostro disco si trovi sui siti di file sharing e non ce l'abbiate messo voi significa hype > vi state vendendo quindi sì insomma vaffanculo.

Sunpocrisy pubblicati oggi su Metalsucks.net!



Rubrica "Unsigned & Unholy":
www.metalsucks.net/2012/03/01/unsig...g-out-the-void

La prima traccia in streaming è l'intro, basta skippare o visitare il bandcamp!

With the death of Isis, the where-the-hell-did-they-disappear-to status of Neurosis, and the unexplained silence of Cult of Luna, the New Favorite Post-Metal Band title is still up for grabs. Last year it was unsigned band Signo Rojo that caught my ear and seemed posed to snatch the moniker. This year, it seems as if another unsigned band may grab that ever elusive banner. I know little to nothing about this Italian six-piece other than they like pyramids, oceans, and bad Photoshopped album covers. The music inside, however, is stellar post-metal reminiscent of the aforementioned pioneers of the movement, but with solid clean vocals to go along with the usual harsh roars. Throw in a few acoustic atmospheric interludes and you have enough to differentiate Sunpocrisy from the pack and, hopefully, allow them to shine on their own.

Ma come si fa ad avere il disco? Scusate l'ignoranza EH.