Axe To Fall: New Album Converge

Ragazzi un concetto di fondo innanzitutto :

I Converge ancora una volta NON hanno fatto uscire un disco brutto ed gia' e' un merito, niente affatto trascurabile.
Perche' ??
La risposta è presto detta :
Perche' , ed è un fatto assodato, postato in tutti i topic del mondo , ogni album deve essere contestualizzato in ogni singolo periodo storico, specialmente per quelle band che ,della loro musica , ne hanno fatto una bandiera ideologica, come i Converge appunto.
Questo 2009 e' un periodo di assoluta transizione per gli Usa ai quali i Nostri appartengono, ma forse lo è per il mondo intero,a parte l'Italia dove imperversa il Cavaliere da 15 anni, senza che nessuno abbia auspicato un serio ritorno delle Brigate Rosse per ucciderlo.
Con Obama appena salito al potere, tra mille difficolta' , con problemi sociali radicati in 8 anni di Bush, fare uscire un combat disco , dichiarando l'ennesima guerra al sistema senza se e senza ma , non ha senso.

Ecco la genialita' dei Converge ; dal momento che la nostra rabbia , negli Usa, e' ferma alla finestra a guardare cosa succedera' tra 1000 incertezze, facciamo un disco DIVERSO .

Certo ma i "duetti" o "collaborazioni" , li fanno tutti da Jay Z ai linea 77, che bisogno c'era ?
I pezzi vanno bene lo stesso , perche' 'sti cazzo di collaborazioni, e poi perche' queste canzoni che strizzano l'occhio ai fan del postcore o alla confraternita del metalcore ( a cui tutta la stampa associa i Converge, ma che a me sembra un insulto ), e non continuare a gridare in solitario con quell'uragano di suoni ?

E poi ,produrre un disco diverso va bene e lo hanno prodotto , ma stringi stringi alla fine spaccano il culo con toni epici, come dice Rumore, con riff micidiali , un incedere cmq plumbeo e apocalittico alla Converge, non potevano lavorarci altri 6 mesi e fare uscire un disco migliore, rinunciando a qualche collaborazione stucchevole ?
Qui è il nocciolo del problema
Perche ' i tempi sono cambiati e in questo momento negli Usa, urlare non serve.
Serve ribadire la propria identita' , ma negli Usa non è il momento della contestazione, ma delle proposte, in tutti i campi.
Perche' li' , oggi, stanno a vedere tutti quanti cosa combinera' 'sto presidente negro.
Ed allora ben vengano le collaborazioni con gruppi come i Neurosis o i Cave In o cimentarsi in un pezzo acustico, perche' ,
pensano i Converge,
questa è il momento della fratellanza e dello scambio, e tanto vale godere con le band che piacciono a NOI ( compreso NOI di questo forum) , abbiamo la statura per farlo, senza essere banali,per cui facciamo un buon disco , che non sara' mai il nostro capolavoro, ma che fara' riflettere i nostri fans sul nostro intimo percorso artistico.
Che non è fatto di spocchia e snobismo, ma di amicizia e confronto.
Vedete , e lo dico con amarezza, capolavori , da molti anni a questa parte non se ne vedono, non è il momento.
Si vive nell'incertezza e il successo di gente come i Sunn o)) , ne è la prova.
Ci si rifugia nell'esoterismo e questo è quanto.

Ed anche i Converge hanno pensato caliamoci nelle tenebre ma facciamolo con stile e con i nostri amici.

E allora vai con i duetti , l'acustico o il ribadire il proprio sound , rendendolo lento e granitico, oggi novembre 2009 , di piu' non possiamo pretendere.
E non fare uscire un disco di merda e' un merito.
La creativita' tout court rinviatela ad un futuro piu' felice.

.

Detto con tutta onesta', non condivido affatto la tua analisi. Non c'era certo bisogno della presidenza Obama per spingere i Converge a gridare la loro rabbia contro il sistema.

Non ci vedo questa correlazione.

Io non ho ben capito invece

Mi sembra sinceramente una forzatura.

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Detto con tutta onesta', non condivido affatto la tua analisi. Non c'era certo bisogno della presidenza Obama per spingere i Converge a gridare la loro rabbia contro il sistema.

Non ci vedo questa correlazione.
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Infatti intendo la cosa contraria.

Mi spiego meglio : ho parlato di Obama come segno dei tempi , non come unica fonte ispiratrice dei Converge.
Una band come i Converge è certamente ispirata dalla propria fonte artistica composta da mille "poetici fattori", ma INEVITABILMENTE influenzata dal clima che sta vivendo a livello sociale.
Negli anni 60 fioccavano band che parlavano di peace love and war, nel 2000 di antimilitarismo usa e rabbia sociale contro le destre del pianeta.

Ma ha un senso gridare ancora una volta contro i potenti del pianeta , o confidare in un uomo nuovo, qual è allo stato attuale Obama, per la serie è appena arrivato, facciamolo lavorare ?
Questo pensa per adesso la sinistra negli Usa.

Il rock di questo decennio riflette quanto dico (fatemi le pernacchie) :
le guerre e il malessere che si riflette su chi fa musica estrema , hanno incendiato la prima parte, e adesso al crepuscolo del decennio, si è virati su una musica piu' lenta, riflessiva, ondivaga, piu' artistica, come se si ha abbandonato una speranza e ci si è lasciati andare ad un'arte piu' genuina, con piu' voglia di suonare, con pezzi piu' lunghi.
Non solo.
Il successo di band come i Mastodon o i Sun O)), o i Wolves in etc etc dimostra che l'attualita' non interessa, per ora è piu' bello perdersi in un inquietante e oscuro mondo di fantasy.

Per non cadere nel solito tupa tupa, i Converge hanno buttato un'occhiata intorno e hanno pubblicato questo disco, per puro divertimento.
Io approvo.

io invece trovo molto interessante il post di ifix tcen tcen, se non altro vede il tutto sotto una prospettiva diversa da quanto espresso finora nel thread.
sono d'accordo soprattutto sulla conclusione:

però:

non mi pare che i Converge abbiano mai avuto aspirazioni "combat", nè mi pare che abbiano mai fatto "bandiera ideologica" della propria musica. anzi è sempre stato un gruppo che si rivolgeva all'interno, intimista se vogliamo usare questo termine.

ed anche questo disco non mi pare così "diverso" da ciò che avevano fatto in precedenza.
si, c'è più metal, ma del resto non sono pochi i metallari che apprezzano/hanno apprezzato i Converge.
c'è più varietà, ma tutto è governato da uno stile più definito e rigoroso, come a voler consacrare definitivamente (se ce ne fosse ancora bisogno) il suono "alla Converge".
la rottura c'è stata con Jane Doe, dopodichè è stato tutto un affinarsi di influenze e stratificazioni, di perfezionamento della forma, dello stile, fino ad arrivare ad oggi.

e ritengo, pur apprezzando tantissimo l'album, che le collaborazioni sbandierate siano un po' troppo cerchiobottiste (Hatebreed e pg99, Neurosis e Entombed, Genghis Tron e Cave In), sì, ok, tutti loro amici e volemose bbene, ma possiamo dirlo che l'atteggiamento è eccessivamente piacione e pare un po' troppo studiato, anche visto nel contesto storico generale ?
o forse dovremmo contestualizzarli meglio nell'ottica di un'evoluzione della band all'interno del panorama musicale "alternativo" ?

ma sono il solo a nn farsi tutte ste pippe mentali?

Come ha detto bobafett, la riflessione di ifix tcen tcen è molto interessante. Però il pensiero di doverla estendere ad anche solo al 5% delle band che ascolto mi farebbe impazzire (chessò, dovrei pensare ai gemelli Kaczyński ascoltando gli Indukti).


Come chiunque faccia musica in tutto il mondo dai, non scadiamo nel banale.

Sì come riflessione è assolutamente interessantissima, però sono d'accordo con i limiti che ha visto bob; è la prima cosa che notai del disco, la rabbia che avevano dentro nei precedenti dischi non trovava spesso valvole di sfogo e rimaneva dentro, di questo è manifesto You Fail Me secondo me, in Axe to Fall invece è sbandierata palesemente ma come destinatari non ne vedo uno di preciso. Certo che comunque certe invettive sono ben comprensibili come ad esempio Eagles Become Vultures, ma non mi sembrano il focus principale delle loro intenzioni, nemmeno in Axe To Fall.

Andando un attimo ot riguardo a questo passaggio


sulla prima la penso esattamente come te, non condivido molto la motivazione però, a volte sì si parla di fantasia, ma io trovo (o almeno, è quello che cerco io) che certa musica mi invogli non all'escapismo bensì a immergermi nel mondo, mi porti a riflettere ancora di più, l'esaltazione della sega mentale in parole povere.

no, in questo caso siamo almeno in 2

sia chiaro non che abbia qualcosa in contrario con quello che ha scritto ifix tcen tcen, però io almeno non ce le vedo tutte queste relazioni, anche perchè non sono americano, non vivo in ameria e non conosco personalmente i converge.

una cosa sola


tralasciando sunn O))) e mastodon, ma siceramente vedo molta più """politica""" nell' attitudine dei wolves in the throne room (vivere lontano dalla città portando avanti una comune agricola rifiutando fin quando gli è possibile la modernità, andando in tour per non più di due mesi all' anno per non togliere spazio appunto alla loro fattoria etc etc etc... se hai voglia dai un occhiata a qualche loro intervista...) che non nei converge che collaborano con gli hatebreed o che fanno un pezzo acustico.

Secondo me i converge fan CA-GA-RE molto.

Si salva a malpena jane doe, (perchè lo ascoltavo da piccolo, quindi questione puramente affettiva) ma proprio con il 6 tirato.

Tranquilli il messia se ne torna a farsi i cazzi suoi, qui ho notato che non è aria