Fear & Sickness, 02

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Enoch.

Posted on 8/3/2007, 18:26

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Fear and Sickness

In the thoughts of time we are of sand
With aphasic songs the ratios are blind
A lucid air deletes the sound
The water slows to receive you
The lantern guides to the evil
As a weapon forms of the dawn
The air reeks of foul play
Inscribe your fears in the soil
The sea is foul
Like worms in your heart
Consume an age old
Of forgery and deceit
At the center we will find you
Falling prey to its lustre

Edited by EnochKey - 27/5/2007, 04:15

Edvard Munch

Posted on 21/5/2007, 17:40

Forse il momento più claustrofobico del disco; grande interpretazione di Steve Von Till unita ad una pesantezza che fa tornare alla mente Through Silver in Blood.....splendida.

Eclipze

Posted on 21/5/2007, 21:16

L'inizio è nerissimo, una marcia con un macigno sulle spalle, la melodia della voce è agghiacciante da tanto è bella. Una canzone opprimente, come hai detto bene te ricorda Through Silver in Blood ma forse è meno deviata e più cupa. Il finale noise contorto e lo sfrigolio ti strappano letteralmente i neuroni :o:

.Dave

Posted on 15/12/2007, 17:31

CITAZIONE (Eclipze @ 21/5/2007, 21:16)

L'inizio è nerissimo, una marcia con un macigno sulle spalle

sottoscrivo, e aggiungo la meraviglia di una parte come [4:25] che contorce le grida in un lacerante viaggio di tribalismi elettrici...grandissimi, cavolo...grandissimi.

Sciarpi

Posted on 8/2/2009, 12:26

Parassita

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CITAZIONE (Eclipze @ 21/5/2007, 21:16)

Ho notato che lo "sfrigoloio" c'è per tutta la durate della canzone: nella prima parte è in secondo piano, nella parte centrale varia un attimo mentre nella parte finale prende definitivamente il sopravvento. Devo capire se ciò è bene o male, in relazione anche a gli ultimi versi (At the center we will find you/Falling prey to its lustre).

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