NEUROPRISON

Studios / Home recording, ovvero dove ottenere quel sound che mi piace tanto...

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aSunThatNeverSets
view post Posted on 3/6/2007, 20:02




Bene bene. I boss mi hanno dato l'ok per aprire questa discussione e non perdo tempo.

Postiamo qui tutto quanto riguardi studi di registrazione, home recording e quant'altro inerente la produzione musicale.

Io dalla mia non posso non citare il mitico Riccardo "Paso" Pasini, ex Fear Studio, ora Studio 73 (entrambi a Ravenna).
Incredibile ma vero lui è la sacra creatura dietro dischi come Ephel Duath, The Secret, Slowmotion Apocalypse... tanto per citare tre nomi ben noti nel panorama italiano.
Nell'ambito post-core ha registrato noi At The Soundawn, Amia Venera Landscape (da terminare) e forse nient'altro - anche se in realtà lui considera post-rock gli AVL e post-core noi ATS, ma è solo questione di punti di vista.
Cmq Paso è molto dotato ed è capace di dare alle bands quel tocco in più per completare l'opera. Nel nostro caso specifico è stato in grado di dare un sound unitario ai pezzi e di aiutarci ad acquisire un minimo di personalità (o quantomeno a darci una direzione).
I prezzi dello studio sono contenuti, sui 25-30 euro l'ora, e per fare un lavoro al top delle possibilità si spendono circa 2000-2500 euro, cioè due settimane di lavoro. Insomma grandissimo rapporto qualità-prezzo.

Per quanto riguarda l'home recording invece io ho acquistato da poco una scheda audio EDIROL FA-101. Devo dire che è una figata anche semplicemente abbinata a Reason e ad una tastiera midi. Il sample rate fino a 192 khz è capace di soddisfare ogni bisogno... me la immagino collegata ad un bel Neumann!
Ancora non ho provato a registrare niente, ma solo a fare musica col computer. Ad ogni modo il risultato è molto soddisfacente: una vera sega per le orecchie!

Beh è tutto.
Aspetto i vostri interventi.

ROCK!

a.


 
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dano_gpl
view post Posted on 4/6/2007, 02:25




questa discussione capita proprio a fagiuolo, visto che sono appena tornato a casa dallo studio dove stiamo finendo di mixare dei pezzi che abbiamo registrato..

lo studio è il gulp studio qua a torino, e il fonico è dario colombo. non è uno studio blasonato, però è lo studio di cipo calliari, fonico dei subsonica. e dario ha lavorato (come fonico live) con mille gruppi, dai linea 77 ai sikitikis.. voi direte, ma che c'entrate coi subsonica, i linea77 e i sikitikis? :D
alla fine dario lo conosciamo da anni, anche perchè abbiamo lavorato con lui diverse volte coi nostri vecchi gruppi, sappiamo come lavora, che non è il tipo di fonico che impone al gruppo le sue idee e i suoi suoni, e il fatto di aver una buona esperienza ti aiuta a tirar fuori delle belle idee in fatto di arrangiamenti etc.
come prezzi siamo su quelli di paso, forse qualcosa in meno, però è quella fascia di prezzo li.

sull'home recording.. io sono un grande fan dell'home recording, è da parecchio tempo che smanetto tra schede audio e plugin.. come ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro.. sicuramente è meglio farsi le cose da sè piuttosto che andare a spendere soldi in uno studio che non si conosce; però chiaramente un plugin non ti darà mai la qualità e la pulizia di suono di un effetto vero..
 
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Tropical Hi Gain!!!
view post Posted on 4/6/2007, 11:42




Anche io sono uno samanettone dell' home recording, ma o si suona bene, o si registra bene.
Se si vuole fare qualcosa di serio bisogna farselo fare pagando.

Cmq registrarsi da soli aiuta a migliorare il proprio suono, a prendere confidenza con la fase di registrazione ma sopratutto al nostro cantante che è un cacacazzo e vuole farsi i testi a casa con calma.
Io ho una M-audio 1814 a 8 entrate e un pre Beringher Mic 2200.
Ma ce ne vuole prima di avere un set decente...

Cmq abbiamo in mente di registrare alla Rizoma Produzioni, sono molto bravi, amichevoli, nn avranno il nome, ma ci hanno fatto da fonico numerose volte e mi fido solo di loro.

Sul myspace del mio gruppo le registrazioni rigorosamente HOME... fatemi sapere che ne pensate.
SlowDownImbriagoiMarzi
 
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aSunThatNeverSets
view post Posted on 4/6/2007, 12:37




Sto acoltando le registrazioni. La qualità delle riprese non è male.
Per il mixing ti consiglierei di abbassare un pò il rullante e tutta la batteria in generale. E se riesci a togliere un pò di bassi alle chitarre si impastano bene.
Cmq facile parlare a conti fatti, quando avrò registrato qualcosa anche io posterò e vedremo... :D

rock.
a.
 
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Diavolo Grigio
view post Posted on 4/6/2007, 12:46




anche per me topic giusto al momento giusto! entro la fine dell'estate dovremmo registrare a qualità buona un paio di pezzi per compilation varie.. e proprio ora mi sta ingegnando per trovare la soluzione migliore.
Fin'ora ho registrato, mixato, prodotto, e piegato tutto io con la mia firepod (8 I/O con 2 canali con pre) nella nostra saletta, il risultato è decente ma pecca parecchio in fase di mixdown e di mastering, due cose in cui non so quasi niente.

Per ora pensavo di procedere con una soluzione ibrida.. cioè registrare per conto mio in un ambiente adatto le traccie, mixarle per conto mio, e poi fare gli ultimi ritocchi in uno studio professionale con alle spalle un fonico che riesca a farmi fare quello che ho in mente di fare.
Tutto questo per ridurre al minimo il tempo passato in studio.
Vi sembra un'idea decente?

Considerando che a noi non servono più di 8 traccie contemporaneamente e che la mia firepod è un'ottimo giocattolo in quanto a qualità di presa la cosa non mi sembra troppo campata in aria.
Mi rimangono dei dubbi però..


In ogni caso.. avete qualche consiglio su studi a meno di 100km da Modena? Ovviamente posti con gente pronta a lavorare sul marciume :D
 
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Khmer
view post Posted on 4/6/2007, 12:51




Io so che i Desire before Death (MO) hanno registrato al dualized
 
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Tropical Hi Gain!!!
view post Posted on 4/6/2007, 13:10




CITAZIONE (Diavolo Grigio @ 4/6/2007, 13:46)
Per ora pensavo di procedere con una soluzione ibrida.. cioè registrare per conto mio in un ambiente adatto le traccie, mixarle per conto mio, e poi fare gli ultimi ritocchi in uno studio professionale con alle spalle un fonico che riesca a farmi fare quello che ho in mente di fare.
Tutto questo per ridurre al minimo il tempo passato in studio.
Vi sembra un'idea decente?

:D

Il cd One way, Cioè quello precedente alle due registrazioni l' avevamo fatto con questo metodo.
Non puoi pretendere il massimo della qualità, ma sicuramente un risparmio economico non indifferente.
E' un buon banco di prova. Ma registrarsi da soli vi portera sicuramente a dei problemi di controfase tra i microfoni. Bisogna avere parecchia esperienza, ma sopratutto un buon phase reverse.

Per quanto riguarda le registrazioni ci stiamo preparando a rifarle completamente, la batteria è microfonata alla vai che va bene, controfasi in ogni dove, le chitarre sono fatte con il beringher V-amp.
Adesso con le ultime chicche (2 sm57, pre mic 2200, e un altro pre che stò ancora scegliendo) ci riproveremo sperando di migliorare.

CMQ imperativo categorico sarà registrare alla fine dell' estate e fare uno split con qualcuno...
 
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aSunThatNeverSets
view post Posted on 4/6/2007, 13:20




Beh per la fase, basta avere un programma qualsiasi tipo cubase, protools, digital performer e l'invertitore di fase c'è!

Io vi consiglio di mixare anche in uno studio dove ci sia un mixer analogico, magari facendo un premix a casa e ritoccandolo sul mixer. Il prodotto è parecchio diverso.
E se si riesce a fare un passaggio sul bobine non è male. Acquista un pò di quel calore di cui il digitale è sprovvisto.

rock.
a.
 
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Tropical Hi Gain!!!
view post Posted on 4/6/2007, 13:38




Eh si, sfortunatamente tante volte la fase xò non basta girarla di 180°... è troppo complicato x me.

Cmq se avete possibilita di registrare con un Revox a bobine deve essere x forza un bel lavoro.
Peccato che ha solo 8 piste.
 
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dano_gpl
view post Posted on 4/6/2007, 14:33




io sinceramente di fase e controfase non ci ho mai capito un'accidente..

comunque sia, secondo me la soluzione migliore per fare una roba low budget ma che suoni bene è farsi da sè le riprese e far mixaggio e mastering in studio. anche se chiaramente a far tutto in studio il suono ci guadagna.. ieri ne ho avuto la prova lampante: siamo entrati con delle tracce che non suonavano male ma sapevano comunque di sala prove, siamo usciti con una roba che sembra un disco vero..

un'altra opzione è fare una presa diretta in studio ma su tracce separate, in modo che si possa fare un po' di postproduzione prima del mixaggio..
 
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Diavolo Grigio
view post Posted on 4/6/2007, 15:11




CITAZIONE (dano_gpl @ 4/6/2007, 15:33)
io sinceramente di fase e controfase non ci ho mai capito un'accidente..

comunque sia, secondo me la soluzione migliore per fare una roba low budget ma che suoni bene è farsi da sè le riprese e far mixaggio e mastering in studio. anche se chiaramente a far tutto in studio il suono ci guadagna.. ieri ne ho avuto la prova lampante: siamo entrati con delle tracce che non suonavano male ma sapevano comunque di sala prove, siamo usciti con una roba che sembra un disco vero..

un'altra opzione è fare una presa diretta in studio ma su tracce separate, in modo che si possa fare un po' di postproduzione prima del mixaggio..

con che programma avete registrato le traccie? come le avete pèortate in studio?
 
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dano_gpl
view post Posted on 4/6/2007, 15:21




CITAZIONE (Diavolo Grigio @ 4/6/2007, 16:11)
con che programma avete registrato le traccie? come le avete pèortate in studio?

le tracce le abbiamo registrate in presa diretta (in studio) con protools, poi a casa mi son fatto l'editing con cool edit e ci ho aggiunto una chitarra in alcune parti (con wavelab). dopodichè abbiamo riportato tutto in studio dove darione ci ha fatto il mixaggio e un minimo di mastering. alla fine lavorando tra aiff e wave non ci sono problemi di compatibilità tra i vari sistemi/programmi.
 
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aSunThatNeverSets
view post Posted on 4/6/2007, 16:32




CITAZIONE (Tropical Hi Gain!!! @ 4/6/2007, 14:38)
Eh si, sfortunatamente tante volte la fase xò non basta girarla di 180°... è troppo complicato x me.

Cmq se avete possibilita di registrare con un Revox a bobine deve essere x forza un bel lavoro.
Peccato che ha solo 8 piste.

mmmh... mai sentito di fasi diverse da 0° o 180°.
ma a quel punto a me verrebbe da spostare il microfono.

dano, da quanto ne so io la fase la puoi gestire anche empiricamente. se senti che il suono captato da due microfoni va come mangiandosi durante la riproduzione, allora uno dei due è da mettere in controfase.

per la bobina ci puoi passare anche dopo. a mixing fatto e finito, cioè due canali, lo passi nel bob e lo ripassi nel pc. il risultato cambia, assicurato.

a.
 
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unanota
view post Posted on 4/6/2007, 16:56




Io leggo con piacere le vostre esperienze sull'home recording.
Ovviamente anch'io mi diverto e mi sono divertito in questo campo, ma con qualità tecniche decisamente ridotte.
Motivo principale: mancanza di soldi per comprare scheda audio multitraccia, mixer serio, microfoni adeguati, eccetera.
Eccetera, eccetera.

Audition (ex-Cool Edit), Cubase. Poi Reason, Fruity Loops.
Effetti e plugin.


Chiedo esplicitamente: HOME RECORDING. Quale scheda audio multitraccia?
Domanda complementare: pensavo prossimamente di acquistare un mixer a scheda audio integrata, con uscita USB (Fireware è aldilà delle mie possibilità economiche). Essenzialmente per risparmiare sulla scheda audio, in tempi magri. Cosa ne pensate?

Prendo appunti.

Edited by unanota - 4/6/2007, 18:26
 
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dano_gpl
view post Posted on 4/6/2007, 17:25




io ho una terratec phase88 fw. ogni tanto mi da degli scazzi per via della firewire (l'ho presa esterna per poterla usare col portatile dal vivo, ma la versione PCI elimina sicuramente tanti mal di pancia) ma in generale il rapporto qualità prezzo è ottimo costa attorno ai 300-350 euro, per un 8 in/8 out, 2 entrate microfoniche, due ottiche, wordclock etc etc..

sui programmi ce ne sono ormai talmente tanti.. adesso con audition anche gli amanti di cool edit potranno usare i vst, che nel frattempo sono stati anche implementati su audigy (supportiamo l'open source ;) ) poi vabbè protools, cubase e chi più ne ha più ne metta. però è inutile avere programmi ultra complessi se poi non si hanno effetti seri (reali, non plugin).
sulle drum machines, fruity loops non è male, ma drumkit from hell è un'altra cosa.. non a caso l'ha realizzato tomas haake dei meshuggah, che l'ha anche usato per catch 33 ;)
 
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250 replies since 3/6/2007, 20:02   5179 views
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