[Focus] - Death Metal

Il Death Metal, ulteriore estremizzazione del Thrash Metal, pianta le sue radici evolutive a partire dalla metà degli anni ottanta, quando cioè band quali Dark Angel (Darkness Descends, 1986), Possesed (Seven Churches, 1985) Slayer (con Reign in Blood,1986) e Sepultura (con Morbid Vision,1986) incattiviscono ulteriormente il substrato Thrash di loro appartenza con un riffing ancora più abrasivo, ritmiche velocizzate se non addirittura raddoppiate e l'uso del Growl per la voce, allora inusitato. Non si può ancora parlare di death Metal in senso stretto, ma le direttive e i cambiamenti avvengono proprio in quegli anni e con questi gruppi definibili a tutti gli effetti -proto Death -

Saranno i Death di Scream Bloody Gore (1987) a dare i natali alla corrente, con gli Obituary di Slowly we rot (1989) e i Carcass di Reek Of Putrefaction(1989) a delinearne i confini stilistici e disegnare a tutti gli effetti quello che verrà considerato un genere a sè stante.

EVOLUZIONE DEL DEATH NEGLI USA:
Gli anni 90 vedono un'ulteriore evoluzione del genere con le sperimentazioni di band coraggiose che decidono di andare oltre i paletti delineati nella decade precedente: ecco dunque bands come i Nocturnus, che con Thresholds (1991) e gli Atheist di Unquestionable Presence (1991 anch'esso) aggiunsero le tastiere ad un sound violento come quello di cui stiamo parlando, cosa mai riuscita perfettemante fino ad allora, oppure i Cynic, che nel 1993 debuttarano con Focus, platter ancora insormontabile nel mixare sapientemente Progressive, fusion e voci robotizzate alle distorsioni tipicamnte Death e che diede il là (insieme ai lavori di Pestilence, ovvero Spheres, anch'esso del 93 e dei sempiterni Death, questa volta con Individual Thought Patterns,dello stesso anno anche lui) per costruire quella particolare scena nominata "Technical Death Metal"

Menzione speciale, per gli italiani Sadist, capaci anche loro di elaborare trame personali nei loro Above The Light (1993) e Tribe (1996) in ambito Tech Death.

Parallalemante a tutto ciò bands americane quali Cannibal Corpse (Eaten Back To Life, 1990) Suffocation (Human Waste, 1991) e Malevolent Creation ( Malevolent Creation, 1991) inaspriscono ulteriomente i Patterns dei padri fondatori e danno il via al "Brutal Death", esasperazione estrema condita anche da immaginario Gore nei testi di ogni canzone e sugli artwork degli album.

EVOLUZIONE DEL DEATH IN EUROPA
La differenza sostanziale dall'evoluzione americana negli anni 90 sta nelle melodie dei gruppi europei, non utilizzate granchè oltreoceano.
La Svezia ci regala i Dismember (Like An Ever Flowing Stream, 1991) e gli Entombed di Left Hand Path (1991) ma quello che consideriamo "Death Metal Melodico" nasce con bands del calibro di At The Gates (Terminal Spirit Disease, 1994, Slaughter Of The Soul, 1995) e Dark Tranquillity (The Gallery, 1995)


Aggiungete album, correggete cagate, ditemi insulti.. a voi, discutiamo di Death Metal

Edited by Sephiroth84 - 31/8/2008, 17:30

Genere che amavo anni fa, prima di capire che il black è, generalmente, su un altro pianeta.
La scena "technical" (nome orribile,che mi fa venire in mente cacate alla Dream Theater cantate in growl: preferisco etichettarla come "prog") è comunque obbligatoria per ogni amante della musica. Un disco come Focus, dei Cynic, potrebbe piacere a molti qui.
Assolutamente da evitare la scena svedese, fonte inesauribile di album orribili e tutti uguali. Unica eccezione quel gioiello di The Gallery, dei Dark Tranquillity (purtroppo anche loro si sono successivamente persi).

Nel topic di presentazione c'è un pò il sunto del genere. Da aggiungere però ci sono sicuramente altre band di notevole importanza come Morbid Angel (su tutti) e Deicide, in particolare per l'ambito satanico.

In Europa altra band che ha sfornato ottime cose sono stati i Pestilence.

Ok che quella scena ho sfornato una marea di album inutili ma dire che l'unico disco che si salva e The Gallery è un pò esagerato. Per dire gli stessi DT hanno fatto altri ottimi album, evolvendosi molto bene. Ecco dopo Damage Done poi si sono persi, quello sì.

Edited by Edvard - 31/8/2008, 18:38

Sì, errore mio, dimenticato di aggiungere la parolina Gotheborg tral'altro di quei tre non conosco nessuno (eeh, si vede che sono un n00b totale del genere), però ce ne sono di ottimi, soprattutto fine '80-inizi '90 (Nihilist, per dire)

anche io ne so pochissimo in merito, approfondiamo?

I Death Breath del " Deathster Prodigal Son " Nicke Anderson salveranno la scena svedese, ecco l'ho detto.





(quant'è bello, è tornato al death-drumming e c'ha ancora il cappellino degli MC5 )


Vero, i Dark Tranquillity da Gallery a Damage Done han intrapreso un percorso evolutivo e personali che li ha portati a sfornare - per me - 4 capolavori su 5 album (tranne "Haven" che è un pelino sotto ma sempre di alto livello), dopo sembra si siano adagiati sugli allori, come se non avessero nuove soluzioni da provare; strano, se si pensa che secondo me certi percorsi li han stoppati anche troppo bruscamente (penso a "Projector", album bellissimo, ottimo in termini di vendite, originale, eppure fa capitolo a sè nella loro discografia. Da anni cerco di pensare ad un disco "gothic death" che vi si possa anche solo accostare stilisticamente e non mi viene in mente nulla)..... anche se un disco veramente brutto i DT - precisiamolo - per me non l'han mai fatto.

Beh però anche i primi In Flames hanno fatto grandi dischi, The Jester race su tutti, no?



E delle nuove leve, i Soilwork fino a Natural Born Chaos, soprattutto il primo, Steelbath Suicide

Tanto per tornare più su toni Old school, quest'anno è uscito il primo dei Dead Congregation (greci), moolto bello.

Mamma quante ne avrei da dire... Spero di trovare il tempo. Le integrazioni/precisazioni sono molte da fare.


Salveranno in che senso? La scena old school gode di ottima salute leggasi ultimi lavori di Entombed, Dismember e Grave...