Io voto Isis. Sono uno dei miei gruppi preferiti in assoluto, inoltre Panopticon mi ha davvero aperto un nuovo mondo, e lo reputo anche oggi un gioiello irraggiungibile. Secondo me con quel disco hanno mostrato la loro personalità, inglobando in maniera originale passaggi psichedelici e strutture al limite del rock progressivo, oltre ovviamente a rileggere il post rock con una sensibilità unica.
Nessun disco dei CoL mi ha lasciato certe sensazioni. Solo per questo potrei votare Isis.
E' difficile fare un confronto oggettivo tra un gruppo che ami e uno che ti piace ma non ti ha mai esaltato.
Però se dovessi provarci direi che i Cult of Luna non hanno mai tirato fuori dischi come Oceanic e Panopticon, che rimangono unici nel panorama post-core.
L'ultimo disco degli Isis anche per me è meno riuscito dei precedenti , ma è innegabile che abbiano cercato una nuova via e non si siano seduti sugli allori. Certo, è una via intrapresa anche da altri, ma il gusto melodico e più orientato verso il rock "tradizionale" mi pare una cosa piuttosto personale.
Dei Cult of Luna ho tutti i dischi e li ho visti dal vivo, mi piacciono molto, sia chiaro, però li ho sempre considerati un gradino più in basso. E' innegabile che abbiano sempre cercato di rinnovarsi. Mi piacciono molto le loro atmosfere "glaciali", davvero svedesi
. Però la voce non mi ha mai convinto al 100% (forse troppo hardcore per i miei gusti, che prediligono voci più potenti e compatte, meno cartavetrate e sfiatate). Gli ultimi due dischi sono quelli che preferisco e penso che l'ultimo sia l'unico che possa competere con i dischi degli isis, per i miei gusti. Lo trovo infatti molto bello, con atmosfere eccezionali, riff potenti e scorrevoli. Poi c'è Ghost Trails che personalmente adoro (da paragonare con Holy Tears degli Isis).