NEUROPRISON

Iceburn, Gli opposti si attraggono

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 3/3/2009, 12:07

Too lazy to be scared

Group:
Moderatore
Posts:
10,058

Status:


image

Cogliendo le segnalazioni di alcuni utenti della Neuroprigione, mi avvicino un paio di giorni fa all'album Hephaestus, prodotto degli americani Iceburn nel lontano 1993.
Ero un pò in apprensione perchè Hephaestus è un monolite di 28 canzoni per 79 minuti complessivi, e le informazioni che avevo parlavano di hc folle unito con elementi di jazz e psichedelia, che solitamente non stanno benissimo insieme. Eppure questa creazione delle menti malate degli (allora) 4 musicisti provenienti dallo Utah non si staccca dal mio lettore cd: ossianici, potenti ma di quella potenza "minimale" che caratterizza soltanto chi proviene dall'hardcore, reiterano riff spezzati e hanno tensioni math, noise, talvolta pseudo-industrial, talvolta voivodiane. E la voce è, per una volta, espressiva e non si limita a strillare o grugnire.
Nel disco è possibile rintracciare ben più di un elemento che avremmo trovato - 3 anni più tardi - in un disco chiamato Aenima... dico solo questo :naughty.gif:
Il gruppo, dalle poche notizie che ho, è nato come trio nel 1991, e vedeva alla voce ed alla chitarra il mastermind Gentry Densley, Cache Tolman al basso e Joseph Chad Smith alla batteria; si è però poi arricchito di nuovi elementi nel prosieguo della sua carriera, prosieguo caratterizzato da album sempre più sperimentali - parlo per sentito dire, non ho ancora ascoltato niente oltre al bellissimo Hephaestus - e ostici.
Su Wikipedia e da altre parti sembra si siano sciolti nel 2000, anche se Gentry ha recentemente partecipato al progetto Ascend di cui abbiamo parlato in questi lidi.

Intanto, consiglio Hephaestus a tutti. Poi magari se qualche esperto ci dice quali altri album ascoltare è il benvenuto :D
 
Top
er T. alias Uao!
view post Posted on 3/3/2009, 12:24




Ribadisco la grandezza di un disco come "Hephaestus"...bellissimi anche i successivi Poetry Of Fire e Meditavolutions...poi la band ha sempre più reso la propria musica indefinibile e talmente astratta da risultare spesso indigesta...
da segnalare anche lo splendido (e difficile) 10" split con i Zu, uscito per la Phonometak Series ;)
 
Top
vinci.your.concubine
view post Posted on 3/3/2009, 12:59




avevo messo io il disco in listening.
che dire gruppo davvero incredibile e tra i più sottovalutati di sempre.
uscirono sotto revelation e furono per anni non cagati visti la complessità della musica data.
si dovrebbe avere la discografia di gruppi come loro, ma i due capolavori assoluti sono Hephaestus(il mio preferito) e Meditavolutions.
uno di loro suona/ha collaboarto sul disco degli Ascend.
 
Top
Birsa
view post Posted on 3/3/2009, 14:24




CITAZIONE (vinci.your.concubine @ 3/3/2009, 12:59)
uno di loro suona/ha collaboarto sul disco degli Ascend.

Veramente Densley è (co-)fondatore di Ascend insieme a Greg Anderson, e canta anche tutti i pezzi :)
 
Top
vinci.your.concubine
view post Posted on 3/3/2009, 14:33




CITAZIONE (Birsa @ 3/3/2009, 14:24)
CITAZIONE (vinci.your.concubine @ 3/3/2009, 12:59)
uno di loro suona/ha collaboarto sul disco degli Ascend.

Veramente Densley è (co-)fondatore di Ascend insieme a Greg Anderson, e canta anche tutti i pezzi :)

e allora mi ricordavo bene!!!
mi sono imposto di non sentire quel disco fino a che non esce la versione in vinile.
n.e.r.d.
 
Top
adelpy
view post Posted on 3/3/2009, 14:55




Band troppo avanti per i tempi. Io ho in discografia solo 'Hephaestus' e 'Poetry Of Fire' e sono due dischi difficili ma al contempo straordinari.

CITAZIONE (Vortex Surfer @ 3/3/2009, 12:07)
Ero un pò in apprensione perchè Hephaestus è un monolite di 28 canzoni

Le canzoni sono solo 4 suddivise in 28 movimenti. ;)
 
Top
marcemo
view post Posted on 3/3/2009, 15:41




CITAZIONE (er T. alias Uao! @ 3/3/2009, 12:24)
da segnalare anche lo splendido (e difficile) 10" split con i Zu, uscito per la Phonometak Series ;)

Lo split con gli Zu del 2006 non l'ho mai sentito pur avendolo...

Gli Iceburn furono una band enorme per tutte le sperimentazioni a venire sulla materia post-hc e non.
Erano per Revelation,una delle migliori label per il sottoscritto (nel cui roster c'erano anche gli Engine Kid di Anderson,altra grande band che consiglio caldamente). Chi non li conosce è obbligato a recuperarli,anche se all'inizio possono sembrare un po' ostici.
 
Top
vinci.your.concubine
view post Posted on 25/4/2009, 12:17




ristampa su southern lord:
image

CITAZIONE
Influential and legendary, The Iceburn Collectives' continual evolution and experimentation of sound ultimately culminated into the Power of the Lion album circa 1998. A seemless fusion of influences as diverse as Eric Dolphy to Drive Like Jehu, to the Mahavishnu Orchestra. A powerful explosion of transcendental vibrations whose efervescence is as important now as it ever was. In recent days Iceburns' musical visionary Gentry Densley can be heard on the recent Southern Lord release by his project with Greg Anderson: Ascend. Gentry also formed the power duo: Eagle Twin who will be releasing their debut album on Southern Lord this summer.

 
Top
ezeta
view post Posted on 5/3/2012, 17:33




a chi interessa, qui abbiamo tentato di ricostruire un po' le vicende del gruppo

http://www.sodapop.it/rbrth/articles/1431-...rima-parte.html

(domani la seconda parte)
 
Top
9 replies since 3/3/2009, 12:07   231 views
  Share