Inauguriamo il topic sul doom con un sunto molto generalizzato sulla "musica del destino", segnalando i dischi fondamentali.
Blue Cheer - Vincebus Eruptum (1968)
hard rock di matrice blues e psych. Una pietra grezza fondamentale per la definizione dell'heavy sound a venire.
Il disco omonimo dei Black Sabbath (1970). Schitarrate hard-blues e tempi rallentati. Seminale l'apripista dell'album, vale a dire "Black Sabbath", con quel rintocco mortifero di campana.
Pentagram - Day Of Reckoning (1987)
Proto-Doom. Un suono vicino ad un mix tra Black Sabbath (merito della voce di Bobby Liebling) e Blue Cheer stessi.
Trouble - The Skull (1985)
Divenuto un classico del doom metal grazie alla fusione tra tempi rallentati, chitarre heavy metal ed un sound oscuro, magistralmente rappresentato da "The Wish" (picco dell'album con i suoi 11 minuti di durata)
Saint Vitus - Born Too Late (1986)
Bellissimo. Toni bassi, malinconici, l'influenza, evidente, sabbathiana, i richiami allo stoner che dovrà venire e la splendida voce di Wino fanno di quest'album un classico.
Obsessed - Lunar Womb (1991)
Wino, Scott Reeder e Greg Rogers. Semplicemente essenziale. Contenente tra le composizioni doom più belle mai scritte.
Candlemass - Epicus Doomicus Metallicus (1986)
Epic-Doom. Album seminale, caratterizzato dalle vocals acute di Johan Lanquist ed il riffing epico / solenne.
Thergothon - Stream From The Heavens (1994).
Monumentale. Funeral-Doom pachidermico e disperato per questi finlandesi (non poteva essere altrimenti). Il mio preferito nel genere.
Skepticism - Stormcrowfleet (1995)
Funeral Doom atmosferico dove la fa da padrone le tastiere e la voce ultra gutturale del cantante. Considerato come uno dei capisaldi funeral doom.
Winter - Into The Darkness (1990)
Terrificante Death-Funeral-Doom. Tra i primi ad adottare il termine Death-Doom.
Anathema - The Silent Enigma (1995)
Tutt'ora un album rimasto insuperato. Gothic - Doom ai massimi livelli con splendide armonie ed atmosfere
Paradise Lost - Gothic (1991)
Album epocale. Ci piace ricordarli così i Paradise Lost, con tempi lentissimi e composizioni oppressive, piuttosto che con i "mosci" dischi che seguiranno "Gothic".
My Dying Bride - Turn Loose The Swans (1993)
Un album goth-doom carico di disperazione, con le vocals di Aaron (che passano dalle clean al growl con estrema naturalezza) ed il violino sugli scudi. Tragedia gotica.
Crowbar - S/t (1992)
Doom - Core/ Sludge. Mix tra Black Sabbath e Melvins. Grandiosi.
Eyehategod - Take As Needed For Pain (1993)
La band Sludge per eccellenza. Vocals torturate, riff pesanti come macigni ed una lentezza esasperante. capolavoro.
Grief - Come To Grief (1994)
Sludge Doom che scortica le orecchie. Riff groovy/mammoth a go go.
Buzzov'en - Sore (1994)
Sludge core acido e noiseggiante. Uno dei parti più malati dello sludge.
Sleep - Jerusalem (1998)
Non credo abbia bisogno di molte presentazioni.
Electric Wizard - Dopethrone (2000)
Un satanasso intento a fumarsi in bong in copertina. Credo basti.
Acid King - Busse Woods (1999)
Stoner - Doom grasso e pisssichedelico. Delizia stoner-sonora.
Cathedral - Forest Of Equilibrium (1991)
Da un estremo all'altro. Prima Lee Dorrian suonava nei Napalm Death e poi si è ritrovato a suonare nei Cathedral a 20 bpm. Un doom mortifero ai limiti con il funeral in alcuni passaggi.
Rileggendo il tutto mi sono reso conto di aver lasciato per strada alcuni dischi/gruppi fondamentali (Disembowelment, Paramaecium, Dreamdeath, Revelation, Place Of Skulls, Earth, Melvins ecc.) ma sinceramente non ce la faccio più a postare immagini e scrivere
A voi neuroculattoniprigionieri!
Edited by er T. alias Uao! - 31/3/2009, 14:50