Videocracy, In Italia la Tv ha preso il posto della democrazia (?)

Spero non esista già un topic a riguardo...cmq riporto:



Ci sono voluti trentanni di fanciulle scosciate e giovanotti palestrati, di casalinghe disperate e quiz milionari, di reality irreali, di gossip e volgarità eretti a sistema. Un lavoro lungo e paziente, che alla fine però ha fatto centro: la tv in Italia ha preso il posto della democrazia. E la tesi di Videocracy , il documentario che promette di rendere davvero speciale levento programmato per il 3 settembre al Lido dalle due sezioni autonome della Mostra del Cinema, la Settimana Internazionale della Critica (SCI) e le Giornate degli Autori, che hanno scelto di concerto il film, rifiutato dalle sezioni ufficiali. Ottanta minuti di reportage spietato sullItalia berlusconiana, le sue mutazioni antropologiche e culturali, firmati da Erik Gandini, regista quarantenne originario di Bergamo ma traslocato a 18 anni in Svezia.

«In una videocrazia la chiave del potere è limmagine - sostiene il cineasta - . In Italia solo un uomo ha dominato le immagini per tre decenni. Prima magnate della tv, poi Presidente, Silvio Berlusconi ha creato un binomio perfetto, caratterizzato da politica e intrattenimento televisivo, influenzando come nessun altro il contenuto della tv commerciale nel Paese. I suoi canali televisivi, noti per leccessiva esposizione di ragazze seminude, sono considerati da molti uno specchio dei suoi gusti e della sua personalità».

I recenti fatti di cronaca a luci rosse confermano. In ogni caso Videocracy (prodotto dalla svedese Atmo con la danese Zentropa e poi distribuito dalla Fandango) non passerà indenne sugli schermi del Festival veneziano. «E un film destinato a far discutere», assicura Francesco Di Pace, direttore della SCI, ben contento di essersi assicurato, in sintonia con il Festival di Toronto che lo proietterà dopo lanteprima mondiale veneziana, la patata bollente che nessuno voleva. «Era stato proposto prima a Orizzonti, una delle sezioni ufficiali della Mostra, ma è stato scartato da Marco Müller e i suoi selezionatori - racconta Di Pace - . Così labbiamo acchiappato noi. Comunque la sia pensi è un film che andava mostrato. Perché denuncia il potere che la tv ha sulla nostra società e sulla nostra cultura. Quel che produce nella gente, come ne condiziona i comportamenti». Un panorama inedito, per molti inspiegabile, che Gandini osserva con lo sguardo lontano ma partecipe dell italiano allestero. «Non è un film su Berlusconi ma sullItalia berlusconiana », ribadisce lui, già autore di un documentario su Guantanamo.

In Videocracy il punto di osservazione è un altro: il back stage di unItalia ossessionata dallesibizionismo sessuale e senza più freni morali. LItalia dei Lele Mora, dei Briatore, Corona, Ventura. Che compaiono in scena insieme con i reduci dei Grandi Fratelli, le veline e i tronisti, la tribù Costa Smeralda, smaniosa solo di apparire, pronta a tutto per riuscirci. La tesi sostenuta da Moretti ne I l Caimano : «Berlusconi ha già vinto, ci ha cambiato la testa trentanni fa».

Parliamone...

eh sì
...L'immagine di tutte quelle tipe che ballano durante il provino poi è qualcosa di davvero inquietante!

dato il contenuto non avevo dubbi, voglio proprio vedere se uscirà dall'underground mediatico......

ah, Corona cmq è un idolo.....quella del moderno Robin Hood mi ha fatto morire dal ridere.

Siamo alla frutta!
E comunque anche un po' ce lo meritiamo! ...xè qui in Italia ormai basta dare ai maschi calcio e figa (solo in tv eh ), alle donne favole e pettegolezzi (uomini e donne, amici, reality vari...), il tutto condito da qualche quiz e lotteria che ci faccia sognare, e ce ne stiamo tutti buoni e tranquilli!

Tipo, Lele Mora che esibisce fiero la suoneria del suo cellulare: Faccetta Nera

questa me l'ero persa!

siamo alla frutta, ma ancor più alla frutta c'è chi si fa imbambolare dai programmi tv proposti, a loro modo "tossicodipendenti", da trasmissioni ormai cult by mariadefilippi o simona ventura.

"senza la tv non potresti far niente"
"basta apparire"
"da casa ti vedono e diventi popolare"


questo è il livello medio, finchè la gente (le ragazzine suvvia) pensa che l'unica cosa che conta è andare al grande schermo per essere qualcuno, non si arriva da nessuna parte.
e poi, c'è davvero così bisogno di essere qualcuno? o ci si può ancora permettere il lusso di rimanene in anonimato senza avere il sogno di scoprire le chiappe davanti a due presentatori? (veline)

è la mediocrità totale, c'è una crisi totale dei valori, "veniamo" impastati di messaggi sbagliati, corrotti, false promesse, false aspettative, "abbiamo" davanti degli esempi sbagliati, pseudo idoli negativi..

diceva un grande corsaro: "NESSUN CENTRALISMO FASCISTA è RIUSCITO A FARE CIò CHE HA FATTO IL CENTARLISMO DELLA CIVILTà DEI CONSUMI".

Dove la civiltà dei consumi è la tv e Pasolini lo aveva detto già nel 1974, quando ancora in tv ci andava chi sapere fare qualcosa. Son passati 30 anni e ora per andare in tv non devi saper fare niente, e meno sai fare meglio è, o al massimo vai a fare un provino dalla De Filippi perchè sei cosi scarso che da solo non sai che pesci prendere perchè nella vita reale nessuno ti fila.


Poi ovviamente, che lo dico a fare, bisognerà lasciare spazio in prima serata al programma che fa più audience per far passare in seconda quello da cui si può anche apprendere qualcosa, e se c'è qualche personaggio scomodo, bandirlo dalla rete. Un pò come alla Rai non han passato questo Trailer.

Appunto...

A me no! Perchè è un'esempio lampante di tutta la sua arroganza e della stupidità di tutta la gente che continua a riempire le tasche a un personaggio che dovrebbe essere in galera già da tempo!
Raga vi rendete conto che mentre voi e/o i vostri genitori andate a ogni giorno a lavorare o studiare per portarvi a casa il pane, questo, dopo essersi arricchito ricattando la gente (e aggiungiamoci pure lo scandalo dei soldi falsi e varie ed eventuali cazzate sparse), se ne va tranquillo in giro coi suoi macchinoni (magari senza patente) e lo chiamano pure a fare le serate in discoteca pagandolo fior di quattrini per fare un cazzo???

Lui è una persona che spero prima o poi di vedere sbattuto al suolo a suon di bastonate!

c'è andato vicino quest'estate in calabria, quando si è presentato alle 4 di notte in una discoteca in cui lo aspettavano a mezanotte, e s'è messo pure a fare il minaccioso con chi gli gridava "scemo, scemo". ha detto a un tizio "con te ci vediano fuori" , e il tizio - e altri suoi amici, l'hanno preso in parola. s'è salvato solo perchè accompagnato da una scorta, ma fuori dal locale lo volevano linciare, e hanno tirato di tutto sulla sua macchina. un mio amico c'era e mi ha detto che è stata una scena esilerante. c'è qualche video da telefonino pure su youtube

ma ovviamente ero un pò ironico, cioè è chiaro che il personaggio in questione è quanto di più aberrante esista (vorrei ben vedere), ma a volte mi fa ridere con quanta serietà e nonscialanse dice certe cose....insomma si ride per non piangere.



peccato davvero....cmq è una di quelle persone che si meriterebbe davvero una bella lezione, ma di quelle pesanti, altro che Nina Moric o Belen Rodriguez.

penso che sia un po il sunto del discorso...
in ogni caso questo s'ha da vedere al cinema... curiosa di cosa ha saputo fare Erik Gandini.