NEUROPRISON

Today is the Day, 1996

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view post Posted on 3/10/2009, 11:40

Too lazy to be scared

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10,060

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Tracks
01. Kai Piranha [1:15]
02. Marked [4:49]
03. Bugs Death March [5:26]
04. A Man of Science [0:57]
05. Realization [4:26]
06. Black Iron Prison [1:57]
07. Mountain People [2:16]
08. Ripped Off [3:38]
09. The Tragedy [2:54]
10. She Is in Fear of Death [4:11]
11. I Love My Woman [0:27]
12. Dot Matrix [4:30]

Total time: 36m 47s

Steve Austin - vocals/guitar
Brad Elrod - drums/percussion
Scott Weston - emax/wavestation

Tra i dischi dei TitD l'omonimo del 1996 è uno di quelli che viene citato meno, il che è sicuramente imputabile al fatto che si trovi a fare da cuscinetto tra quelli che sono probabilmente i due capolavori del gruppo di Austin, ovvero Willpower (1994) e Temple of the morning star (1997).
Ma in realtà, ad un ascolto attento anche Today is the Day risulta un disco fondamentale: la mancanza di basso e la sua sostituzione con le tastiere rende più straniante e meno viscerale il sound perfetto di Willpower, così come frequenti momenti meditativi e acustici sembrano aprire la strada alle similari composizioni di Temple of the morning star.
I brani suonano tutti di altissimo livello, e i momenti memorabili si sprecano: dal baccanale cacofonico che chiude Marked allo sperimentalismo brutale di Bugs! Death March (il testo di quest'ultima parla - da quello che ho capito - di uno psicotico che lega e fa bruciare viva la sua famiglia; il che è interessante perchè Austin userà le stesse parole per descrivere il suo stato emotivo mentre scriveva e registrava Sadness will prevail), dalla violenza meccanica di autentiche deflagrazioni quali Kai piranha, Mountain people e Realization alla psichedelia tribale di Black iron prison., fino alle conclusive I love my woman e Dot matrix che sarebbero potute tranquillamente stare anche in TotMS.
Un album sottovalutato ma imperdibile.


 
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Edvard
view post Posted on 3/10/2009, 13:50




Quoto, è forse l'album più particolare della discografia, con quell'atmosfera raggelante e quasi industriale che non si ritrova in nessun altro loro disco se non in parte, e con molta più carne al fuoco, appunto in Sadness Will Prevail...e non è un caso.

Non fondamentale ed epocale come i due precedenti ed il successivo ma rimane un disco degno di gran nota.



 
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Tigersuit
view post Posted on 3/10/2009, 14:09




CITAZIONE (Vortex Surfer @ 3/10/2009, 12:40)
(IMG:http://pixhost.ws/avaxhome/f8/7c/000e7cf8_medium.jpeg)

Tracks
01. Kai Piranha [1:15]
02. Marked [4:49]
03. Bugs Death March [5:26]
04. A Man of Science [0:57]
05. Realization [4:26]
06. Black Iron Prison [1:57]
07. Mountain People [2:16]
08. Ripped Off [3:38]
09. The Tragedy [2:54]
10. She Is in Fear of Death [4:11]
11. I Love My Woman [0:27]
12. Dot Matrix [4:30]

Total time: 36m 47s

Steve Austin - vocals/guitar
Brad Elrod - drums/percussion
Scott Weston - emax/wavestation

Tra i dischi dei TitD l'omonimo del 1996 è uno di quelli che viene citato meno, il che è sicuramente imputabile al fatto che si trovi a fare da cuscinetto tra quelli che sono probabilmente i due capolavori del gruppo di Austin, ovvero Willpower (1994) e Temple of the morning star (1997).
Ma in realtà, ad un ascolto attento anche Today is the Day risulta un disco fondamentale: la mancanza di basso e la sua sostituzione con le tastiere rende più straniante e meno viscerale il sound perfetto di Willpower, così come frequenti momenti meditativi e acustici sembrano aprire la strada alle similari composizioni di Temple of the morning star.
I brani suonano tutti di altissimo livello, e i momenti memorabili si sprecano: dal baccanale cacofonico che chiude Marked allo sperimentalismo brutale di Bugs! Death March (il testo di quest'ultima parla - da quello che ho capito - di uno psicotico che lega e fa bruciare viva la sua famiglia; il che è interessante perchè Austin userà le stesse parole per descrivere il suo stato emotivo mentre scriveva e registrava Sadness will prevail), dalla violenza meccanica di autentiche deflagrazioni quali Kai piranha, Mountain people e Realization alla psichedelia tribale di Black iron prison., fino alle conclusive I love my woman e Dot matrix che sarebbero potute tranquillamente stare anche in TotMS.
Un album sottovalutato ma imperdibile.

Io me lo comprai anche in vinile. Gli preferisco forse Willpower ma anche questo è un discone.

Mi hai messo voglia di riascoltarlo. ;)
 
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Tigersuit
view post Posted on 16/12/2009, 09:02




Nella ristampa di questo disco compaiono due pezzi in piu' o almeno cosi' credo dato che io ho la prima edizione. E' cosi'?
 
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Neuros
view post Posted on 16/12/2009, 11:04




CITAZIONE (Tigersuit @ 16/12/2009, 09:02)
Nella ristampa di questo disco compaiono due pezzi in piu' o almeno cosi' credo dato che io ho la prima edizione. E' cosi'?

si Marcè ;)
http://www.supernovarecords.net/site/store/SNR014
 
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Tigersuit
view post Posted on 12/1/2010, 17:07




Grandissimo disco anche questo. Degno successore di Willpower (che, se dovessi votare adesso per i migliori dischi degli anni '90, sarebbe certamente tra i primi 3/5, il che la dice lunga su quanto lo adori) a cui aggiunge una maggiore claustrofobia e un mood piu' "raggelante" come ha giustamente osservato Sergio.



Edited by Tigersuit - 26/2/2010, 23:32
 
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Tigersuit
view post Posted on 26/2/2010, 23:27




Bomba, uno dei migliori brani dei Today Is The Day, un minuto e qualcosa di pura violenza:



Anche il testo non è da meno:

CITAZIONE
Kill the children,
And burn their souls,
Strip them naked,
Shoot to kill.
I'm not for sale,
I'm just REAL!
Trust no one.



Edited by Tigersuit - 27/2/2010, 12:20
 
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Edvard
view post Posted on 27/2/2010, 17:05




CITAZIONE (Tigersuit @ 26/2/2010, 23:27)
Bomba, uno dei migliori brani dei Today Is The Day, un minuto e qualcosa di pura violenza:

(FILE:www.youtube.com/v/sTaZlwIiEhc&hl=it_IT&fs=1&)

Anche il testo non è da meno:

CITAZIONE
Kill the children,
And burn their souls,
Strip them naked,
Shoot to kill.
I'm not for sale,
I'm just REAL!
Trust no one.

eheh....questo disco ha un sound quasi industrial che non si ritrova in nessun altro loro lavoro.
 
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Michele Audiodrome
view post Posted on 27/2/2010, 17:25




Io sinceramente non sono riuscito ad apprezzarlo fino in fondo, probabilmente perché come dicevi in apertura viene tra due capolavori, comunque visto che ho il cd in casa devo dargli una seconda chance ;)
 
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Tigersuit
view post Posted on 27/2/2010, 17:31




CITAZIONE (Michele Audiodrome @ 27/2/2010, 17:25)
Io sinceramente non sono riuscito ad apprezzarlo fino in fondo, probabilmente perché come dicevi in apertura viene tra due capolavori, comunque visto che ho il cd in casa devo dargli una seconda chance ;)

Io lo considero un capolavoro senza se e senza ma: disco eclettico, perverso e allucinato, in cui si trovano molte delle idee che verranno sviluppate successivamente.

Io mi trovo ad avere la versione in vinile della AmRep, comprata all'epoca quasi per caso ed è una delle cose di cui vado più fiero.

Edited by Tigersuit - 28/2/2010, 15:17
 
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Tigersuit
view post Posted on 31/3/2010, 15:43




Dedicata a Sergio, uno dei mie brani preferiti dei Today.

SPOILER (click to view)
lui sa :D


 
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Edvard
view post Posted on 31/3/2010, 15:51




CITAZIONE (Tigersuit @ 31/3/2010, 16:43)
Dedicata a Sergio, uno dei mie brani preferiti dei Today.

SPOILER (click to view)
lui sa :D


(FILE:www.youtube.com/v/qh1X2NBPYpM&hl=it_IT&fs=1&)

Eh sì, sei ancora nel vortice....e di brutto :D
 
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11 replies since 3/10/2009, 11:40   345 views
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