NEUROPRISON

Massimo Volume, nuovo disco 2010

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bobafett
view post Posted on 3/10/2010, 22:11




sono sempre l'ultimo a sapere le cose, ma a quanto pare fra qualche settimana esce il nuovo disco intitolato "Cattive Abitudini" dei Massimo Volume, uno dei miei gruppi italiani preferiti di sempre.
ovviamente le aspettative sono altissime, anche se le ultime prove della band non erano per me all'altezza dei primi dischi.

qui un brano in anteprima, Litio:



che devo digerire ancora bene.

 
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Neuros
view post Posted on 4/10/2010, 10:05




CITAZIONE (bobafett @ 3/10/2010, 23:11)
sono sempre l'ultimo a sapere le cose, ma a quanto pare fra qualche settimana esce il nuovo disco intitolato "Cattive Abitudini" dei Massimo Volume, uno dei miei gruppi italiani preferiti di sempre.
ovviamente le aspettative sono altissime, anche se le ultime prove della band non erano per me all'altezza dei primi dischi.

qui un brano in anteprima, Litio:

(FILE:www.youtube.com/v/v4E3OOVxDs0?fs=1&hl=it_IT)

che devo digerire ancora bene.

Idem per me, una delle uscite che più aspetto, e Litio mi piace moltissimo, come mood molto vicina a Stanze, vedremo vedremo, urge anche topic apposito
 
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view post Posted on 6/10/2010, 17:17
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CITAZIONE (Neuros @ 4/10/2010, 11:05)
CITAZIONE (bobafett @ 3/10/2010, 23:11)
sono sempre l'ultimo a sapere le cose, ma a quanto pare fra qualche settimana esce il nuovo disco intitolato "Cattive Abitudini" dei Massimo Volume, uno dei miei gruppi italiani preferiti di sempre.
ovviamente le aspettative sono altissime, anche se le ultime prove della band non erano per me all'altezza dei primi dischi.

qui un brano in anteprima, Litio:

(FILE:www.youtube.com/v/v4E3OOVxDs0?fs=1&hl=it_IT)

che devo digerire ancora bene.

Idem per me, una delle uscite che più aspetto, e Litio mi piace moltissimo, come mood molto vicina a Stanze, vedremo vedremo, urge anche topic apposito

ondarock 6
 
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view post Posted on 6/10/2010, 18:53

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I Massimo Volume effettivamente meriterebbero un topic...
Chi ha orecchie per intendere intenda image
 
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Edvard
view post Posted on 7/10/2010, 16:13




CITAZIONE (Vortex Surfer @ 6/10/2010, 19:53)
I Massimo Volume effettivamente meriterebbero un topic...
Chi ha orecchie per intendere intenda image

assolutamente sì, uno dei migliori gruppi italiani di sempre.

curioso di sentire il nuovo parto dopo tutti questi anni....anche se sinceramente non ho grosse aspettative, ormai al giorno d'oggi non so quanto possa prendermi/sorprendermi la loro musica.....vedremo.

ah, il pezzo in anteprima non mi dice molto tra l'altro.
 
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view post Posted on 7/10/2010, 22:41
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Topic fresco fresco, collage dei post in giro per il forum. Parliamo del nuovo, ma anche dei vecchi.

Forza!
 
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Cuordileone
view post Posted on 7/10/2010, 22:46




Cattive abitudini: l'ho ascoltato due volte, è meraviglioso. si svecchiano senza il bisogno di introdurre nuovi elementi alla loro formula musicale (tocchi stilistici di Pilia a parte). a livello di testi, credo sia quanto di più intenso ed emozionante Mimì abbia mai scritto.

Edited by Cuordileone - 14/10/2010, 15:27
 
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view post Posted on 8/10/2010, 00:29

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Riguado i primi due dischi del gruppo, poco da dire se non che sono entrambi epocali. C'è quasi l'unanimità nell'opinione che il secondo disco, Lungo i bordi, sia l'apice della loro discografia; io, per quanto consideri splendido LiB, a livello prettamente emotivo gli preferisco leggermente Stanze, più grezzo e meno ricercato, assai più rumoroso e soprattutto più deflagrante come impatto.
Col senno di poi tutti riusciamo a intravedere nel (pur molto originale) suono dei MV ascendenze "alte" quali quelle degli Slint, degli Einsturzende Neubauten più malinconici e dei Sonic Youth più equilibrati tra rumore e melodia; ma all'epoca, quando - almeno il sottoscritto, non so voi - non si conoscevano appieno i tre sopracitati enormi gruppi, la proposta dei MV sembrava veramente inaudita.

Per motivi prettamente biografici sono particolarmente affezionato a questa canzone di Stanze, il cui testo praticamente descrive me al 90%.


Non ho ancora sentito il brano nuovo. Ho un pò paura.
 
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Edvard
view post Posted on 8/10/2010, 14:48




Mamma mia che pezzone vortex....eh leggo buone recensioni del nuovo disco e sono davvero curioso di ascoltarlo ma come dicevo per varie ragioni quelle sensazioni non torneranno più.

Aggiungo che anche "Da Qui" è un disco di valore, molto probabilmente il loro ultimo grande lavoro...."Cattive abitudini" a parte ovviamente.....atmosfere più rilassate, meno tensione ma le emozioni non mancano.


 
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view post Posted on 8/10/2010, 16:23

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Onestamente la fase post-"Lungo i bordi" praticamente la sconosco; approfitto di quest'ultimo disco per recuperare anche gli ascolti che mi mancano.

Mi dispiace constatare che siamo in pochi a conoscere (e apprezzare) i Mssimo Volume, ed è un peccato perchè trattasi di gruppo che qui potrebbe piacere un pò a tutti, dai più trve e integralisti ai più pop-oriented.
Forse li frega il nome, che fa pensare a un gruppo di hip hop :lol:
 
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Cuordileone
view post Posted on 8/10/2010, 18:47




io comunque preferisco Da Qui a Lungo i Bordi... e credo che anche Club Privé abbia i suoi pezzoni (Altri nomi, Dopo che in primis)
 
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bobafett
view post Posted on 8/10/2010, 19:09




è un gruppo al quale mi sento tantissimo legato.

mi ricordo che la prima volta che li sentii, fu in TV su Videomusic, il programma della Maugeri che non ricordo più nemmeno come si chiama. suonarono tre pezzi dal vivo tratti da Lungo i Bordi : La Notte dell'11 Ottobre, Meglio di uno Specchio e Nessun Ricordo.
rimasi profondamente colpito, proprio perchè mi riconoscevo totalmente in quelle atmosfere, nei testi di Clementi, in quegli arrangiamenti sbilenchi, non certo formalmente perfetti, ma perfetti per ciò che volevano comunicare (angoscia, instabilità...).

si certo le ascendenze erano alte (Slint, Rodan, Sonic Youth, i Fugazi più introspettivi e criptici, e anche molto noise), ma i Massimo Volume sono uno di quei rari casi italiani nei quali l'ispirazione non si traduce in pedissequa imitazione.
ecco perchè (e credo sia l'unica volta nella mia vita) mi sento di concordare con Scaruffi quando li osanna come apice dell'underground italiano anni '90. anche se c'erano stati già CCCP e Disciplinatha ad aprire certe porte...

i primi due dischi sono, come avete ben detto, epocali.
due collezioni di storie raccontate, o meglio declamate, dalla voce fredda di Clementi e musicate dalle chitarre - sempre presenti - nervose, che spaziano dal noise al post-rock (che però non era ancora ufficialmente nato!) e dai tappeti di textures ritmiche della batteria di Vittoria. Stanze più diretto, immediato ma anche duro, spietato, Lungo i Bordi più sottilmente angosciante e cupo, quasi fosse la soundtrack del fallimento definitivo.

Da qui - del quale riconosco la grandezza compositiva - non riesce a coinvolgermi emotivamente come gli altri due e lo metto un gradino sotto. Club Privè ha dei gran pezzi dentro (Seychelles '81 e Altri nomi) ma poi arriva Manuel Agnelli e addio... disco rovinato e assimilato alle peggio becerate del lungocrinito.
e vabbè...

Litio mi piace, ma la sento ancora un po' troppo autoreferenziale. che ci può anche stare, ma vorrei davvero che mi sorprendessero ancora.
come il giorno che li vidi in TV a fare questa:

 
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uovo mascherato
view post Posted on 8/10/2010, 20:01




All'inizio non mi piacevano, probabilmente perché ero troppo piccolo per apprezzarli, poi un giorno trovai da qui in un negozio d'usato a pochissimo, ed incuriosito lo ascoltai e presi, fu amore puro, sono stato un gruppo che mi ha accompagnato spesso durante brutti e tristi momenti della mia vita, e alcune canzoni hanno sicuramente preso più pathos grazie a questo (un anno fa non riuscivo ad ascoltare interamente il primo dio senza scoppiare a piangere), tra tutti i cd che hanno fatto club privé è forse quello che amo di meno.
Seppur contenga la canzone che considero la loro migliore, ovvero dopo che. Anche El Muniria mi era piaciuto parecchio come progetto e sapere che sono tornati insieme mi fa un certo effetto, e non vedo l'ora di ascoltare il nuovo album.
La canzone mi è piaciuta e non sono d'accordo con Cuordileone, secondo me gli elementi nuovi ci sono, infatti pur se la formula è la stessa la musica è abbastanza diversa da prima, se pur sempre ripetitiva. Anche il testo riesce sempre ad avere la stessa potenza che avevano i testi delle canzoni precedenti.
 
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Cuordileone
view post Posted on 8/10/2010, 20:03




Litio è un pochino la Fuoco Fatuo del 2010, almeno come sonorità :D per il resto è la canzone meno MV-tradizionale, assieme alla opener, del disco.
 
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This Is Forever!
view post Posted on 8/10/2010, 20:27




Quale loro disco mi consigliate?
 
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78 replies since 3/10/2010, 22:11   1951 views
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