NEUROPRISON

[Focus] - Noise Rock, Le pietre miliari e le leve moderne

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Tigersuit
view post Posted on 3/7/2009, 15:57







Apro questo focus su uno dei miei "generi" preferiti dato che non ne esisteva uno specifco.

Qui è possibile segnalare tutto cio' che è noise rock in senso stretto ma anche contaminazioni e commistioni tra generi (esempio punk noise, noise blues, industrial noise etc.).

Vi pregherei anche di citare sempre la label, l'anno di pubblicazione e la provenienza della band, elementi questi importantissimi ai fini di una corretta contestualizzazione del prodotto musicale.

Discutiamo dei classici, delle release piu' recenti e anche del "caso" Italia.

Il Focus inoltre non deve essere un doppione di quello ancora piu' specifico sul noise core, math core e chaos core.

A voi ;)




Edited by Tigersuit - 17/1/2010, 14:24
 
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Godspeed you!
view post Posted on 3/7/2009, 16:38




Faccio giusto una menzione in apertura al gruppo 'noiserock' (termine riduttivo per loro) che mi sta più a cuore, gli Oxbow

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Vi traccio una minidiscografia:

Fuckfest [1990, Pathological
]: primo lavoro. Sporco e mal rifinito, decisamente rock e già psicotico e folle. Rumorismi da punk ultra-estremizzato si combinano alle bestialità assortite del frontman Eugene Robinson, ancora acerbo ma già ben piazzato. Senza dimenticare momenti melodici e riflessivi che già fanno capolino

King of the Jews [1992, CFY records]: già molto complesso il secondo disco degli Oxbow oltre a brani di una schizofrenia magnifica che fanno anche uso di concretismi (il clap clap di Daughter) il disco contiene il classico blues-noise Angel, mentre nella seconda parte dell'album la band si perde in marasmi vicini ad una sorta di concrete rock assolutamente mai sentito prima (e nemmeno dopo)

Let Me Be A Woman [1995, Brinkman Records/Crippled Dick Hot Wax Records]
: è il disco più noise-rock di tutta la loro discografia, quello più guitar-oriented e meno d'atmosfera, contiene dei groove davvero forti e non ha moltissimissimo male di vivere (quanto basta). Prova molto solida e ottima per i neofiti del gruppo

Serenade In Red [1997, SST Records/Crippled Dick Hot Wax Records]
: e qui cominciamo a buttare giù paroloni tipo 'discone' e 'capolavoro'. Nella serenata ci sono tutti gli elementi dell'oxbow-suono: le atmosfere tesissime e opprimenti, i pezzi che spaccano (Lucky è il miglior noise-metal di questo lato dell'universo), brani più sinceramente rockeggianti e altri ultradissonanti, nonchè un po' di sano e genuino blues (cantato con Jarboe tra l'altro!). Cominciano anche a spuntare gli strumenti addizionali - archi e pianoforte - che faranno da padrone in The Narcotic Story

An Evil Heat [2002, Neurot]: ahia. Mazzate. Mazzate brutte. Non ci sono più elementi separati o diverse alchimie nell'oxbow-suono: è tutto martoriato e rimescolato in un enorme pastone sonoro noise-concrete-rock-boh, maledettamente teso e intenso fino all'inverosimile. Il dronerock finale di Shine è solo per stomaci forti

The Narcotic Story [2007, Hydrahead]: il disco secsi. Accompagnati da un pianoforte e da una sezione di archi "che avrebbe fatto gemere Barry White" (fantastico) gli Oxbow realizzano il loro disco meno rumoroso (prodotto da Joe Chiccarelli che ha anche vinto un award per la produzione di TNS) ma anche uno di quelli più vari per le atmosfere e le sonorità messe in campo. Più bluesy, più negromusic, più sottile e minimale ma non per questo meno efficace.
 
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Birsa
view post Posted on 3/7/2009, 17:50




CITAZIONE (Godspeed you! @ 3/7/2009, 17:38)

Fuckfest [1990, Pathological
]: primo lavoro. Sporco e mal rifinito, decisamente rock e già psicotico e folle. Rumorismi da punk ultra-estremizzato si combinano alle bestialità assortite del frontman Eugene Robinson, ancora acerbo ma già ben piazzato. Senza dimenticare momenti melodici e riflessivi che già fanno capolino

A parte che "melodico" per definire la quiete nervosa di certi oxbow è davvero un'esagerazione ( ;) ), la cosa più folle di qusto disco sono quelle ritmiche afro/funk che affannandosi a sorreggere quel caos di rumori bestemmianti e urla belluine, fanno un effetto grottesco e alienante... come scopare in mezzo a cadaveri spastici.
 
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Chaka
view post Posted on 3/7/2009, 19:21






Giusto per continuare a parlare degli oxbow.Questa è una delle mie preferite..
 
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Tigersuit
view post Posted on 3/7/2009, 22:04




CITAZIONE
Serenade In Red [1997, SST Records/Crippled Dick Hot Wax Records]: e qui cominciamo a buttare giù paroloni tipo 'discone' e 'capolavoro'. Nella serenata ci sono tutti gli elementi dell'oxbow-suono: le atmosfere tesissime e opprimenti, i pezzi che spaccano (Lucky è il miglior noise-metal di questo lato dell'universo), brani più sinceramente rockeggianti e altri ultradissonanti, nonchè un po' di sano e genuino blues (cantato con Jarboe tra l'altro!). Cominciano anche a spuntare gli strumenti addizionali - archi e pianoforte - che faranno da padrone in The Narcotic Story

Mamma mia che discone Serenade in Red.L'ho amato e lo amo alla follia a distanza di anni. :o:

Quoto tutto quello che dici. ;)

Io inizio con questo classico:

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Big Black - Atomizer (Homestead, 1986)


1982 - 1987 Chigago.Steve Albini,Jeff Pezzati e Santiago Durango (entrambi gia' nei Naked Raygun) danno vita ai Big Black.Il loro sound rumoroso comprende anche elementi industrial e non è un caso se molte band industriali citino sovente i Big Black tra lo loro influenze primarie.

Chitarre abrasive,voce schizzata,un basso distorto e una drum machine.I Big Black erano l'incarnazione del vero spirito punk.

Atomizer è il disco che forse piu' di tutti ha contribuito a definire il noise rock.
Chi non conosce il testo (e la musica) di Kerosene è obbligato a rimediare subito,pena decapitazione per ignoranza. :P



 
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nitraus
view post Posted on 4/7/2009, 01:52




mamma mia, l'argomento è così vasto che ci si potrebbe anche perdere! :P

in ambito italiano, (e mi riferisco alla parte 'rock' del noise rock) oltre ai vari uzeda, three second kiss etc una menzione se la merita tutta l'ondata anni 90, marlene kuntz in primis ma anche verdena e one dimensional man.

i mk per me rimangono imprescindibili, il vile è stato uno dei dischi che mi ha cambiato la vita, e anche risentendo i pezzi a distanza di dieci e passa anni mantengono la loro vitalità. proprio l'altra sera li ho rivisti dal vivo (per lavoro) e sono rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che han fatto un concerto 'rock' come non capitava da anni.
 
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Tigersuit
view post Posted on 4/7/2009, 09:10




CITAZIONE (nitraus @ 4/7/2009, 02:52)
mamma mia, l'argomento è così vasto che ci si potrebbe anche perdere! :P

in ambito italiano, (e mi riferisco alla parte 'rock' del noise rock) oltre ai vari uzeda, three second kiss etc una menzione se la merita tutta l'ondata anni 90, marlene kuntz in primis ma anche verdena e one dimensional man.

i mk per me rimangono imprescindibili, il vile è stato uno dei dischi che mi ha cambiato la vita, e anche risentendo i pezzi a distanza di dieci e passa anni mantengono la loro vitalità. proprio l'altra sera li ho rivisti dal vivo (per lavoro) e sono rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che han fatto un concerto 'rock' come non capitava da anni.

I Verdena e Marlene Kuntz non li considero noise rock ma semplicemente post grunge.

Degli One Dimensional Man (che mi piacciono molto di piu' degli hyped Il Teatro degli Orrori) consiglio questo bel disco:


1000 Doses of Love (Wide Records,2000)

Noise rock di scuola Jesus Lizard e dosi di rock 'n' roll alla John Spencer Blues Explosion.Disco davvero bello.Vederli dal vivo fu un'esperienza fantastica.

 
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Michele Audiodrome
view post Posted on 4/7/2009, 09:21




se leggo noise a me viene in mente prima di tutto l'universo Amphetamine Reptile e la scena che è "esplosa" negli anni novanta con i vari surgery, cop shot cop, unsane, helmet e ovviamente i padri putativi sonic youth ;)
 
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Tigersuit
view post Posted on 4/7/2009, 09:25




CITAZIONE (Michele Audiodrome @ 4/7/2009, 10:21)
se leggo noise a me viene in mente prima di tutto l'universo Amphetamine Reptile e la scena che è "esplosa" negli anni novanta con i vari surgery, cop shot cop, unsane, helmet e ovviamente i padri putativi sonic youth ;)

Ottimo Michele.Sono perfettamente d'accordo su tutto ovviamente. :D

Ti pregherei,pero',di citare gruppi o album specifici (magari band che non sono presenti nei topic) altrimenti tutto diventa dispersivo. ;)
 
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Michele Audiodrome
view post Posted on 4/7/2009, 09:38




eccomi che arrivo:

direi che il discorso è ababstanza lungo e complesso, ma riassiumiamo parlando della amphetamine reptile come dell'etichetta che meglio seppe catalizzare l'energia del nuovo movimento. pur se attiva dal 1986, la Am Rep ad inizio anni novanta realizzò svariati sette pollici di gruppi quali Cows, Surgery, Boss Hog, Helios Creed, Helmet, Chokebore, Unsane, Today Is The Day. Melvins. Sebbene meno focalizzata, anche la Matador diede una spinta al movimento grazie alle primissime uscite degli Unsane, forse il gruppo più rappresentativo del lotto o almeno quello che ha lasciato un segno più profondo su di me (visti almeno quattro/cinque volte dal vivo, sempre grandiosi)...

aperto apposito topic sugli unsane nel wall of sound!

Edited by Michele Audiodrome - 4/7/2009, 11:43
 
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Tigersuit
view post Posted on 4/7/2009, 17:46





Chokebore - Black Black (Boomba Rec. 1998)


I Chokebore (1993-2003) erano una band di Honolulu (Hawaii). Niente sole e surf pero' nella loro musica.Anzi,la loro particolarita' risiedeva nell'unire noise rock anfetaminico e sad core codeiniano.
Su tutti spiccava la performance allucinata di Troy Von Balthazar.Black Black è,secondo me,il loro album migliore.

Chi ha amato i Lowercase si faccia un giretto da queste parti.
;)


Discografia:

Motionless (Amphetamine Reptile Records, 1993)
Anything Near Water (Amphetamine Reptile Records, 1995)
A Taste for Bitters (Amphetamine Reptile Records, 1996)
Black Black (Boomba Rec, 1998)
It's a Miracle (Pale Blue, 2002)
A Part from Life (Pale Blue, 2003)



Questi due brani sono vere bombe di allucinazione.






 
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nitraus
view post Posted on 4/7/2009, 22:12




CITAZIONE (Tigersuit @ 4/7/2009, 10:10)
I Verdena e Marlene Kuntz non li considero noise rock ma semplicemente post grunge.

ma cosa vuol dire post grunge? :D
 
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Nordvargr412
view post Posted on 4/7/2009, 22:18




I marlene son stati la quintessenza del noise rock italiano, almeno fino a ho ucciso paranoia....
Il vile e certi brani di catartica erano sonic youth a manetta!!!
 
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Tigersuit
view post Posted on 5/7/2009, 01:14




CITAZIONE (nitraus @ 4/7/2009, 23:12)
CITAZIONE (Tigersuit @ 4/7/2009, 10:10)
I Verdena e Marlene Kuntz non li considero noise rock ma semplicemente post grunge.

ma cosa vuol dire post grunge? :D

Significa che sono band uscite dal fenomeno (negativo sia chiaro,almeno per me) grunge.Non basta dire che Il Vile o Catartica hanno un tiro sonicyouthiano.Essere influenzati dalla Gioventu' Sonica non basta per definire noise una band.

Stesso discorso (anzi anche peggio) per i Verdena che sono tutto tranne che noise rock.

Insomma manteniamoci su un buon livello di decenza. ;)
 
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nitraus
view post Posted on 5/7/2009, 01:47




allora credo che ci dobbiamo un attimo mettere d'accordo sul significato della parola noise.. sinceramente faccio fatica a mettere assieme bands cop shoot cop, helmet e unsane. tutti gruppi enormi senza dubbio, però credo che quelli più che gruppi noise siano stati gruppi che il noise l'hanno portato a livelli successivi. quello che io chiamo noise è partito nei primi 80s, con gli swans in primis e a seguire sonic youth, big black e jesus lizard. poi negli anni 90 si è frammentato e sono usciti gruppi che lo mischiavano con l'industrial, con l'hardcore, col metal e col rock più classico. oltre ai nomi fatti in precedenza, a questa ondata appartengono altri gruppi importantissimi come arab on radar, flying luttenbachers e i grandissimi no means no.

tornando ai marlene, secondo me di grunge hanno proprio poco (lasciando perdere il fatto che il grunge non è un genere, ma è una parola che non vuol dire nulla - genericamente usata per indicare i gruppi rock americani di inizio 90s).. per loro stessa dichiarazione i punti di riferimento erano gun club, einsturzende neubauten e sonic youth, ovvero rumorismo e blues/garage. dopodichè i MK hanno sempre coniugato queste influenze con la forma canzone, ed è per questo che per me la definizione noise-rock calza a pennello.
 
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138 replies since 3/7/2009, 15:57   4957 views
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