NEUROPRISON

Italian blood, Il cinema horror italico

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view post Posted on 19/7/2011, 21:28

Too lazy to be scared

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Nonostante ci siano ultranazionalisti pronti a sostenere il contrario, in Italia una tradizione letteraria di matrice horrorifica è quasi inesistente, e quel poco che c'è è in ogni caso imparagonabile a ciò che possono offrire altri paesi europei (Inghilterra, Germania, Francia) ed extraeuropei (America, Cina).
Discorso diverso si può fare invece per il cinema horror. Sì perchè, pur partendo con notevole ritardo rispetto ad altri paesi (si parla di fine anni 50, mentre il boom horror in altre latitudini è iniziato almeno un ventennio prima), l'Italia ha regalato opere ed autori di grande spessore.
Tenendo in considerazione il fatto che abbiamo anche un topic dedicato a quello che forse è il più grande regista italiano di horror di ogni tempo, ovvero Mario Bava, possiamo utilizzare questo topo per parlare delle opere di altri "giganti" (come Argento, Fulci, Avati, Freda) come di quelle di altri autori meno conosciuti (Freda, Margheriti, Crispino) o sostanzialmente ignorati (Joe D'Amato e Bruno Mattei). Fino ai giorni nostri.

Per cominciare in maniera non banalissima, cito due ottime pellicole psichedelche di cui non si parla mai abbastanza:

jpg
Il profumo della signora in nero
(di di Francesco Barilli, 1974)


tranquillo_posto
Un tranquillo posto di campagna
(di Elio Petri, 1969)
 
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Tigersuit
view post Posted on 19/7/2011, 23:24




Bel topic. Io sono un amante dell'horror/thriller italiano ma ci sono registi che non conosco (come Mario Bava - una mia grande lacuna - Antonio Margheriti e Francesco Barilli).

Tra i miei film preferiti metterei:

- Suspiria (Dario Argento)
- Pronfondo Rosso (Dario Argento)
- La Casa Dalle Finestre Che Ridono (Pupi Avati)
- Una Lucertola Con La Pelle Di Donna (Lucio Fulci)
- Sette Note In Nero (Lucio Fulci)
- Buio Omega (Joe D'Amato)
- Non Si Sevizia Un Paperino (Lucio Fulci)
- L'Uccello Dalle Piume Di Cristallo (Dario Argento)
- L'Aldilà... E Tu Vivrai Nel Terrore (Lucio Fulci)
- Phenomena (Dario Argento)
- Paura Nella Città Dei Morti Viventi (Lucio Fulci)

Un altro film che viene considerato cult è questo:

Antropophagus-280x400
Antropophagus, di Joe D'amato

ma onestamente, al di là dell'importanza storica, non l'ho mai amato più di tanto. E' bella la storia, ma la recitazione e la fotografia sono da dimenticare.
 
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___adventGORE
view post Posted on 20/7/2011, 09:51




Io sono un appassionato di b-movie. Segnalo quindi una pellicola che molti reputeranno stupida, insensata, pessima, ma che adoro:
citt%C3%A0+contaminata
Incubo sulla città contaminata, (1980) di Umberto Lenzi

magnifico!zombie atomici che corrono, sparano! eccezionale, anticipa il 28 giorni dopo di Boyle ed è amato da Tarantino e Rodriguez.
 
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view post Posted on 20/7/2011, 10:51

Too lazy to be scared

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Non ho mai visto nè Antropophagus (ma ho visto il suo seguito, Rosso sangue, che reputo un gioiellino) nè Incubo sulla città contaminata (Lenzi è una bella segnalazione... io personalmente non ho mai visto nessuno dei suoi film horror, ma ho molto apprezzato i suoi polizziotteschi), spero di rimediare a breve.

Visto che di zombies si parla, segnalo anche

virus
Virus - L'inferno dei morti viventi
(di B. Mattei, 1980)

Pur costretto nei paletti del b-movie, Mattei ci regala uno degli zombie-movies più esplicitamente "politici" che siano mai stati girati. L'idea iniziale è geniale: per combattere la fame in Africa, una multinazionale crea un composto capace di trasformare gli uomini in cannibali, con la prospettiva di diffonderlo in Africa e di fare in modo che gli africani si - letteralmente - divorino tra loro (ammettiamolo, è una grande soluzione alla fame nel mondo :lol: ); ma come sempre, qualcosa va storto, e il virus si propaga in libertà.
 
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view post Posted on 20/7/2011, 12:35

Hoffnungstod

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Ottimo topic davvero. Io sto tentando di recuperare tutto il possibile dei vecchi horror/thriller italiani, ma non è sempre facile riuscire a vederli ad una qualità decente.
I primi due postati da Vortex mi mancano e mi sono totalmente sconosciuti, vedrò di recuperarli il prima possibile (o al massimo chiedo aiuto a qualcuno :) ).

Dal canto mio segnalo questi tre per ora:
l%27arcano-incantatore
L'Arcano Incantatore
(Pupi Avati, 1996)

Storia di un giovane seminarista (Giacomo Vigetti) che per avere messo incinta una ragazza deve fuggire da Bologna, andando a rifugiarsi in Toscana presso un monsignore confinato dalla Chiesa in un vecchio castello a causa dei suoi studi sull'esoterismo. Qui il giovane deve sostituire il vecchio aiutante da poco morto e su cui circolano strane voci, sempre in relazione a studi di occultismo e simili.
Personalmente, pur non appartenendo agli anni migliori dell'horror italiano, adoro questo film sia per la trama che per le splendide ambientazioni (alcune scene riprese all'interno del castello, fra le pareti di libri sono splendide).



jpg
5 Bambole Per La Luna D'Agosto
(Mario Bava, 1970)

Un ricco industriale invita alcuni colleghi ed amici nella sua villa situata su un'isola praticamente deserta. Qui uno sconosciuto assassino si diverte uccidendo uno ad uno gli invitati.
Forse non il migliore di Bava, ma sicuramente un buonissimo episodio; una specie di "10 piccoli indiani" versione Mario Bava, con l'onnipresente Edwige Fenech.
Secondo wikipedia, una scena di questo film è stata pure omaggiata (presa pari pari insomma) da Tarantino in Kill Bill I.


zeder-L-FJxz5V
Zeder
(Pupi Avati, 1983)

Uno scrittore di romanzi si trova a fare ricerche sui famosi "terreni k", studiati qualche tempo prima dal prof. Zeder, terreni che sarebbero in possesso di alcune proprietà speciali capaci di far resuscitare chi vi è seppellito. In questi studi lo scrittore si troverà coinvolto più di quanto non creda, fra persone morte che in realtà non lo sono mai state e viceversa.
Splendido. Alcune scene oggi forse suonano un po' ridicole o quasi caricaturali, ma rimane uno dei migliori di Avati.
 
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Eclipze
view post Posted on 20/7/2011, 21:53




Il profumo della signora in nero devo ancora vederlo....è un bel pò che Vortex me lo ha consigliato... :ph34r:

Tra quelli da voi citati mi mancano Virus (sembra culto!), Incubo sulla città contaminata e Anthropophagus (questo sempre sentito citare).
Gli altri mi piacciono tutti (anche l'Arcano Incantatore di cui Vortex non è convinto).
Bellissimo Un tranquillo posto di campagna, davvero uno dei migliori.

Penserò una lista dei miei preferiti, intanto cito qualche titolo:


Cosa avete fatto a Solange? (Massimo Dallamano, 1972)
Omicidi seriali in un collegio femminile. Un professore (Fabio Testi) indaga. Un ottimo film che tratta il tema dell'aborto, tra le altre cose. Per me è uno dei migliori film del genere. a livello del miglior Argento, senza dubbio

La corta notte delle bambole di vetro (Aldo Lado, 1971)
Un uomo creduto morto, che in realtà è in uno stato di coma vigile, ripercorre le vicende che lo hanno ridotto in quello stato. E' un giornalista, e stava compiendo delle indagini (in opposizione alla polizia, ovviamente :D ) sulla morte di alcune ragazze. Un pò lento ma affascinante, ambientato a Praga, è un thriller che percorre le tematiche di certi film di Polanski, tra horror esoterico e fanta-politica. Musica di Morricone. Finale culto!

Chi l'ha vista morire (Aldo Lado, 1972)
Thriller ambientato a Venezia (atmosfera molto crepuscolare e nebbiosa, davvero suggestiva) ancora con musica di Morricone. Bambine che muoiono. Forse troppo ancorato agli stereotipi del genere, ma ha un'atmosfera davvero splendida, a mio parere

La morte ha sorriso all'assassino (Joe D'amato, 1973)
Esordio horror per Joe D'amato. Bellissime atmosfere crepuscolari che rimandano a certi racconti di Poe, grazie ad un'ottima fotografia, davvero affascinante. Me lo ricordo un pò lento e a tratti sconclusionato, ma comunque un ottimo film
 
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Tigersuit
view post Posted on 21/7/2011, 00:42




L'Arcano Incantatore è un filmone secondo me.

Comunque anche io vedrò quanto prima Il profumo della signora in nero.

E poi sto prendendo nota di altri film.
 
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view post Posted on 21/7/2011, 01:47

Hoffnungstod

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Me li sto segnando tutti ma non riesco a trovarli, se qualcuno ha consigli ben venga :D
Intanto consiglio questo, libro che comprende una storia dell'horro/gotico italiano partendo dai primi e sconosciuti film anni '20, passando per i '60 e arrivando al 2000 circa. Sono circa 600 pagine, devo ancora iniziarlo, ci metterò una vita a leggerlo e altre tre per vedere tutti i film citati.
 
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view post Posted on 21/7/2011, 10:08

Too lazy to be scared

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Io ho trovato interessante e utilissimo, sull'argomento, anche Lo schermo insanguinato.

L'arcano incantatore l'ho rivisto di recente, e non è affatto male. Ha un che di incompiuto che non mi convince appieno, ma è nettamente il miglior film di Avati da un ventennio a questa parte. Zeder invece è proprio splendido.

Delle quattro segnalazioni di Eclipze, ho trovato carino ma un pò irrisolto Cosa avete fatto a Solange?, noiosetto ma zeppo di scene cult-trash La morte ha sorriso all'assassino. Gli altri due mi incuriosiscono molto, spero di recuperarli a breve.

Volevo infine segnalare il film più folle, divertente e autoironico del grande Lucio Fulci:

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Un gatto nel cervello (1990)

Il protagonista - interpretato dallo stesso Fulci - è un regista horror che, a causa della violenza delle immagini dei suoi film, soffre di incubi e allucinazioni. Decide così di rivolgersi ad uno psichiatra; quest'ultimo, però, diciamo che latita in quanto a deontologia professionale... :D
Cultazzo che ricicla pure sequenze da altri film fulciani, un must per ogni appassionato del grande regista nostrano.
 
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___adventGORE
view post Posted on 21/7/2011, 12:38




Un gatto nel cervello è proprio cult, Fulci è riuscito a riciclare certe scene in modo geniale, chissà che budget aveva! Gli horror di avati sono tutti belli però a mio avviso il più bello è La Casa dalle finestre che ridono, Zeder mi piace molto anche.
 
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Tigersuit
view post Posted on 23/7/2011, 14:56




Sto recuperando alcuni film di Mario Bava, ma non riesco a trovare in streaming quello che mi interessa di più: Operazione Paura.

Se qualcuno riesce a trovarlo, mi piemmi il link. Grazie :D
 
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Eclipze
view post Posted on 23/7/2011, 14:58




Ho comprato il dvd de Il profumo della signora in nero, a 7,90 euro.
Nei prossimi giorni lo guardo, finalmente! :hellyeah:
 
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view post Posted on 23/7/2011, 15:02

Hoffnungstod

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CITAZIONE (Tigersuit @ 23/7/2011, 15:56) 
Sto recuperando alcuni film di Mario Bava, ma non riesco a trovare in streaming quello che mi interessa di più: Operazione Paura.

Se qualcuno riesce a trovarlo, mi piemmi il link. Grazie :D

Nel caso non lo trovassi proprio, io ho il dvd originale, tento di ripparlo e mandarteli in .zip o qualcosa del genere!
 
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Tigersuit
view post Posted on 23/7/2011, 20:17




CITAZIONE (BeneathThisFace @ 23/7/2011, 16:02) 
CITAZIONE (Tigersuit @ 23/7/2011, 15:56) 
Sto recuperando alcuni film di Mario Bava, ma non riesco a trovare in streaming quello che mi interessa di più: Operazione Paura.

Se qualcuno riesce a trovarlo, mi piemmi il link. Grazie :D

Nel caso non lo trovassi proprio, io ho il dvd originale, tento di ripparlo e mandarteli in .zip o qualcosa del genere!

ok, grazie ;)
 
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view post Posted on 25/7/2011, 18:21

Too lazy to be scared

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CITAZIONE (Eclipze @ 23/7/2011, 15:58) 
Ho comprato il dvd de Il profumo della signora in nero, a 7,90 euro.

Un affarone! Complimenti

Operazione paura è splendido, sono sicuro ti piacerà Marcello.


Sulla scia del successo di Dario Argento, nei primi anni 70 si assiste ad un proliferare di thrilleracci con protagonisti killers incappottati e nero-vestiti.
Ieri ne ho visto uno:

miocaroassassino
Mio caro assassino
(di Tonino Valerii, 1972)

Indagando sulla dacapitazione di un ex-investigatore assicurativo, il commissario Peretti è costretto a riaprire un caso di rapimento (di una bambina) di un anno prima: tutti quelli implicati in quella vicenda, infatti, sembrano schiattare uno dopo l'altro...
Giallo/thriller piuttosto farraginoso e lento in alcuni tratti, ma che offre lampi di classe (il primo omicidio, le scene nella palude, l'esecuzione della maestra, il finale da giallo tradizionale e la soluzione dell'enigma), un ottimo attore protagonista e tanti bravi comprimari. Le scene di tensione non sempre sono ben gestite (e alla lunga sembrano tutte uguali) e i personaggi ad un certo punto sono decisamente troppi, senza cosniderare che per buoni 4/5 di film il commissario ci fa la figura di Zenigata contro Lupin (se non di Willie Coyote contro Beep Beep): ma non si può non voler bene ad una pellicola tipicamente primi anni settanta, con donne che non indossano il reggiseno e poliziotti che devono fermarsi in una cabina telefonica per chiamare i colleghi.
 
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123 replies since 19/7/2011, 21:28   2576 views
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